Ecco tutti i progetti in parte finanziati dall’Unione Europea nell’Alto Reno

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Di

Beniamino Forant

pubblicato su

4 giugno 2024 alle 16:12

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D-5 prima della votazione europeo del 2024. Quest’ultimo si terrà il 9 giugno in diverse migliaia di seggi elettorali in tutto il paese.

All’alba di queste elezioni, News Alto Reno elenca i progetti interessati dai vari finanziamenti dell’Unione Europea. L’elenco completo degli altri dipartimenti è disponibile sul sito Europa in Francia.

Sviluppo dell’hub multimodale della stazione Saint-Louis

Grazie a un finanziamento di 1.688.286 euro (su oltre 5 milioni), Saint-Louis ha potuto realizzare il prolungamento della sua linea 3 del tram. “Questo sviluppo andrà a beneficio dell’intera zona abitativa dell’Eurodistretto trinazionale di Basilea e promuoverà il trasferimento modale dall’auto a modi di trasporto a basso impatto ambientale”, hanno precisato gli organizzatori al momento della realizzazione del progetto.

L’Europa ha contribuito a migliorare la linea 3 del tram Saint-Louis (©Europa in Francia)

Gli Eurostage

Questo sistema ha permesso a 153 studenti alsaziani di classi bilingui di svolgere il loro tirocinio di scoperta presso aziende tedesche. L’UE ha contribuito con 109.500 euro.

L’Art’Rhéna

Un’isola del Reno accoglie Art’Rhena, centro culturale binazionale per le arti dello spettacolo. Residenze d’artista, spettacoli, mostre, musica, danza, laboratori riuniscono artisti francesi e tedeschi e il grande pubblico e abbattono le barriere linguistiche. L’Europa ha contribuito con un finanziamento di 2 milioni di euro.

L’edificio Art’Rhéna (©Europa in Francia)

Una strada digitale del vino alsaziano

Per valorizzare il proprio paesaggio vitivinicolo, l’intercomunità di Thann ha voluto creare due circuiti escursionistici tra sentieri in partenariato con il Club Vosgien, federazione alsaziana e lorenese che mantiene e segnala più di 16.500 chilometri di sentieri nel massiccio dei Vosgi. L’installazione della segnaletica sul percorso è integrata dalla realizzazione di media digitali (giochi, video, interviste) accessibili attraverso le applicazioni degli Uffici Turistici locali. L’UE contribuisce fino al 40% dei costi.

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Il progetto radiofonico mobile

Il progetto “Radio that rolls” dell’associazione Old School, con sede a Mulhouse, unisce educazione ai media, produzione di nuovi contenuti e lotta alla discriminazione delle persone con disabilità. È finanziato dall’UE con 17.249 euro.

KM Ø

A Mulhouse, l’industria diventa digitale con la creazione di una città dedicata al digitale che riunisce aziende, scuole, startup, ecc. in un ex sito industriale riabilitato, situato nella ZAC de la Fonderie. L’Europa ha aiutato con un milione di euro.

KMØ, una città dedicata all'innovazione digitale a Mulhouse
KMØ, una città dedicata all’innovazione digitale a Mulhouse (©Europa in Francia)

Creazione di un laboratorio di trasformazione casearia

A Ranspach-le-Haut, l’EARL Schmit, azienda di allevamento misto di colture e allevamento, ha favorito la strada della diversificazione, creando un laboratorio di trasformazione lattiero-casearia destinato alla produzione di yogurt, ricotta e latte. Aiuti pari a 16.458 euro.

Creazione di uno spazio di coworking al Technopole Mulhouse

Per intensificare il metodo di lavoro collaborativo e rispondere alla crescente domanda da parte delle aziende e dei lavoratori dipendenti o autonomi in questo settore, il Tecnopolo deve adattare la propria offerta di servizi. Per questo M2A ha deciso di allestire uno spazio formazione e un secondo spazio di coworking. L’aiuto ammonta a più di 86.000 euro.

Invenzione di nuovi tessuti

Giocattoli, abbigliamento… molti prodotti utilizzati nella nostra vita quotidiana contengono sostanze chimiche. Non è sempre facile eliminarle dal processo di produzione. A Mulhouse, il laboratorio dell’Istituto francese del tessile e dell’abbigliamento (IFTH) contribuisce a questo, con il sostegno di fondi europei per un importo di 230.000 euro.

È stato realizzato un punto vendita di prodotti agricoli
È stato realizzato un punto vendita di prodotti agricoli (©Europa in Francia)

Sviluppo di un punto vendita di prodotti agricoli

Desiderosi di promuovere la qualità paesaggistica della loro valle attraverso l’ampia gamma di prodotti locali, gli agricoltori si sono riuniti per aprire un punto vendita collettivo dei loro prodotti agricoli a Saint-Amarin. Si è aperto così “Sapori e Colori della Montagna”. Aiuto di 7900 euro.

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