Euro 2024: chi sostituirà Silvan Widmer contro l’Italia?

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Leonidas Stergiou è la scelta più ovvia per sostituire Silvan Widmer. Ma nulla è meno certo.

Agenzia di stampa IMAGO/dts

Conosciamo questa situazione. La squadra svizzera lo ha già sperimentato. Era in Qatar, all’inizio di dicembre del 2022. Silvan Widmer si era ammalato e aveva dovuto ritirarsi dagli ottavi di finale del Mondiale contro il Portogallo. Ricordiamo cosa è successo dopo: Murat Yakin ha inventato un 3-5-2 che non ha mai funzionato, Edimilson Fernandes si è schierato nel ruolo di esterno e la Svizzera è uscita a testa bassa dopo un fallimento collettivo (6-1).

Un anno e mezzo dopo, situazione simile. Widmer non potrà affrontare sabato (18) a Berlino l’Italia negli ottavi di finale di Euro 2024. Questa volta l’argoviese è squalificato perché ha ricevuto due cartellini gialli: uno contro l’Ungheria, l’altro contro la Germania . Sembra ancora che sabato Yakin si proteggerà da un’invenzione uscita fuori dal suo cappello a livello collettivo.

Ma resta il fatto che è necessario sostituire un giocatore che ha giocato le prime tre partite da titolare. E come al momento non è necessaria alcuna sostituzione, perché la selezione svizzera non prevede nessuno specialista nel ruolo (Mbabu era stato cancellato prima della lista definitiva, Lotomba nemmeno inserito nella lista provvisoria). Chi allora ricoprirà la posizione?

Le prove di Stergiou

L’allenatore conosce la situazione da domenica. Dopo la partita contro la Germania se n’era già parlato. “Con Leonidas Stergiou abbiamo qualcuno che lo sostituirà”, ha detto in una conferenza stampa. E prepareremo Leo in modo che sia pronto per questa missione. Se un giocatore deve saltare una partita, il gruppo è costruito in modo tale da avere un sostituto.

Il messaggio non deve lasciare spazio ad alcuna interpretazione. Solo che è quasi troppo chiaro per crederci davvero. A Yakin piace coprire le sue tracce. E anche se Stergiou è stato scelto come sostituto di Widmer ed è entrato in gioco contro l’Ungheria e contro la Scozia in questa posizione di esterno destro, non è di gran lunga la sua posizione di allenamento.

Difensore centrale durante le sue cinque stagioni al San Gallo, ha giocato come terzino destro in una linea a quattro durante le sue quindici presenze con lo Stoccarda in questa stagione. Con solo cinque presenze al suo attivo, il 22enne è pronto per un incontro del genere?

Il ritorno di Zuber

Riuscirà Steven Zuber a segnare i suoi primi minuti in questo Europeo?

IMAGO/Steinsiek.ch

È stata una delle belle sorprese della preparazione della squadra svizzera: Steven Zuber si è infortunato durante la seconda amichevole contro l’Austria e non ha ancora giocato un minuto in questo Europeo. Ma è disponibile.

Se Yakin lo ha utilizzato sulla linea offensiva contro l’Estonia e contro l’Austria, nessuno dimentica che Zuber ha avuto molto successo da esterno nella squadra di Vladimir Petkovic durante gli ultimi Europei. È stato anche il miglior passante, con tre assist.

Solo che era a sinistra. E anche se Zuber è destrorso, ha trascorso gran parte della sua carriera su quella fascia. Questo significa che non può giocare a destra? A quasi 33 anni, lo zurighese deve avere l’esperienza per adattarsi. Ma non è uno specialista nella posizione.

Questo può disturbare Yakin? Possibile. In alternativa c’è la possibilità di mettere Zuber a sinistra per spostare a destra il molto adattabile Michel Aebischer, autore di un buon avvio di Euro. Questo potrebbe avere più senso sulla carta. Ma con il rischio di perdere l’automazione che finora ha funzionato bene.

Ndoye, un passo indietro

E se Dan Ndoye appare un po’ più in basso…

E se Dan Ndoye appare un po’ più in basso…

IMAGO/ActionPictures

Quando ha progettato il suo gruppo, non dobbiamo dimenticare che nella mente di Murat Yakin, Dan Ndoye ha iniziato come un outsider. A sinistra, oppure a destra, visto che ad esempio aveva occupato entrambi i ruoli durante la prima amichevole dell’anno in Danimarca.

Ma il vodese è sulla linea offensiva dall’inizio dell’Euro, e il suo impatto è lodato da tutti. Spostarlo un gradino indietro, nella posizione esterna destra, forse va contro lo slancio caro a Yakin.

Resta il fatto che Ndoye ha il profilo: è proprio per questo ruolo che l’Inter è molto interessata a lui. Il giocatore del Bologna lo deve sapere. E probabilmente non gli dispiacerà occuparlo.

Anche se l’opzione è improbabile, potrebbe avere un altro vantaggio: quello di permettere alla Svizzera di schierare anche Ruben Vargas senza lasciare Fabian Rieder dall’undici. Sostituto contro la Germania perché leggermente infortunato il giorno prima della partita, Vargas è fonte di fiducia per Yakin. Per quanto riguarda Rieder, la prestazione di domenica scorsa parla per lui.

Tuttavia, l’unica opzione per vedere Ndoye, Rieder e Vargas in campo contemporaneamente sembra essere con Ndoye nella posizione esterna giusta.

Ma non dobbiamo pregiudicare il futuro. Yakin può pensare anche ad altre configurazioni. Quale? È meglio non prepararsi troppo.

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