Per il quarto anno consecutivo, la popolazione della Gaspésie–Îles-de-la-Madeleine ha registrato una crescita demografica tra il 2022 e il 2023, ma un po’ più moderata rispetto agli ultimi anni.
A partire dall’1ehm Nel luglio 2023, la regione contava 92.104 abitanti, con un aumento dello 0,3% rispetto al 2022, secondo il rapporto demografico delle regioni amministrative della provincia dell’Istituto di statistica del Quebec (ISQ). Il tasso di crescita della popolazione per la provincia è del 2,3%.
Il picco di questa progressione si è verificato tra il 2020 e il 2021, quando la crescita della popolazione ha raggiunto l’1,6%.
Popolazione totale nella Gaspésie–Îles-de-la-Madeleine
Anno | Numero di abitanti al 1 luglio 2023 |
---|---|
2020 | 89.865 |
2021 | 91.324 |
2022 | 91.809 |
2023 | 92 104 |
La regione è attraente. Stiamo accogliendo sempre più cittadini e, oltre ad avere un saldo migratorio positivo, abbiamo un aumento della popolazione, quindi questo è ottimo.
rileva il presidente del Tavolo dei prefetti della Gaspésie, Mathieu Lapointe.
Tuttavia, secondo lui, rimane una sfida. Questa è la sfida degli ultimi anni. È quella di avere alloggi e case per accogliere questi nuovi arrivati
Egli ha detto.
La mancanza di alloggi limita la nostra capacità di accoglienza [plus de gens]. Con più alloggi avremmo cifre ancora più interessanti.
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Mathieu Lapointe è il presidente del tavolo dei prefetti della Gaspésie oltre ad essere il prefetto del MRC di Avignone e il sindaco di Carleton-sur-Mer. (Foto d’archivio)
Foto: Radio-Canada / Roxanne Langlois
La Comunità Marittima dell’Îles-de-la-Madeleine supera ancora il traguardo dei 13.000 abitanti, con un incremento dello 0,6% rispetto al 2022.
Se Baie-des-Chaleurs e la comunità marittima dell’Îles-de-la-Madeleine hanno registrato i tassi di crescita più elevati negli ultimi anni, è piuttosto l’MRC di La Côte-de-Gaspé che ha osservato una crescita della sua popolazione dell’1,3 %, da 17.700 abitanti a 17.934 abitanti nel 2023.
IL MRC Bonaventura e Avignone videro la loro popolazione aumentare dello 0,3%.
Per Mathieu Lapointe, che è anche sindaco di Carleton-sur-Mer e prefetto della MRC Avignone, questo aumento demografico nell’est del territorio è leggermente preoccupante per l’ovest del territorio.
MRC]che diminuiscono e altri che aumentano”,”testo”:”Certo, guardate le tendenze generali […]ma è certo che vorremmo vedere un aumento più lineare su tutto il territorio e non sui Comuni o [MRC] che diminuiscono e altri che aumentano”}}”>Naturalmente guardiamo alle tendenze generali […]ma è certo che vorremmo vedere un aumento più lineare su tutto il territorio e non sui Comuni o [MRC] che diminuiscono e altri che aumentano
menziona.
IL MRC Rocher-Percé e La Haute-Gaspésie perdono qualche fiore con un calo della popolazione rispettivamente dello 0,6% e dello 0,2%.
A Bas-Saint-Laurent, il MRC di La Matapédia e La Matanie continuano la loro crescita con incrementi rispettivamente dello 0,3% e dello 0,5%.
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Oggi nelle Îles-de-la-Madeleine vivono più di 13.000 persone, con un aumento demografico dello 0,6%. (Foto d’archivio)
Foto: Radio-Canada / Isabelle Larose
Invecchiamento della popolazione e guadagni migratori
Tuttavia, la Gaspésie–Îles-de-la-Madeleine rimane la regione amministrativa più anziana del Quebec con un’età media di 48,8 anni. Circa il 30% della popolazione ha 65 anni e più, mentre il 16,4% dei residenti ha meno di 20 anni.
Questa regione è quindi tra quelle dove il numero dei decessi supera quello delle nascite, con un incremento naturale negativo di 665 persone nel 2023.ISQ sottolinea però che la regione è una delle poche in cui le nascite non sono diminuite nel 2023
.
In cambio, questa regione può contare su un aumento di 392 persone dovuto alle migrazioni interregionali, effettuate principalmente dalla fascia di età 25-34 anni e da quella 55-64 anni.
A questo si aggiungono 504 persone provenienti da migrazioni internazionali. Si tratta di un numero record per la regione. L’ISQ attribuisce questi dati alla forte crescita del saldo migratorio e all’aumento del numero dei residenti non permanenti, come avviene in tutta la provincia.