Riunione della RN a Perpignan: la testimonianza di Colombe scuote la classe politica

Riunione della RN a Perpignan: la testimonianza di Colombe scuote la classe politica
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È una notorietà improvvisa di cui avrebbe fatto bene a fare a meno. In ogni caso, cosa alla quale non si era affatto preparata. Mercoledì 1 maggio, quando Colombe risponde a un’intervista di TF1 prima dell’incontro di Jordan Bardella al Palais des Congrès di Perpignan, questa donna di 60 anni in cerca di lavoro non immagina ilvalanga di reazioni a cui porterà la sua testimonianza.

Tra poche ore il video sarà visto diversi milioni di voltee la testimonianza di Colombe susciterà numerosi commenti all’interno della classe politica. “Quando certi giorni la battaglia politica ci sembrerà difficile, basterà pensare a Colombe” così scrive Marine le Pen.

Guilhem Carayon, portavoce dei repubblicani, evoca una testimonianza “sconvolgente” del “La Francia triste”. Lo ritiene la deputata macronista Astrid Panosyan “che è con donne come Colombe che la Repubblica deve riconnettersi”. A sinistra Colombe diventa il simbolo di una classe popolare da riconquistare. Léon Deffontaines, candidato comunista alle elezioni europee, gli invia una lettera aperta.

François Ruffin, di France Insoumise, chiede che “tutte le colombe del Paese” siano ascoltate.

Due giorni dopo la sua intervista, passata dall’anonimato allo status simbolico, Colombe confessa “non mi aspettavo tutto questo”. Segnata, anzi sopraffatta da questo impatto nazionale, questa consulente per l’integrazione disoccupata crede tuttavia di avercela fatta voce di gran parte della popolazione. “Non ascoltiamo la gente. I contadini gridano, le infermiere gridano. Il costo della vita sta diventando molto alto. Ho detto ad alta voce quello che molti pensano in silenzio”. Colombe ha già votato per Marine le Pen nelle precedenti elezioni, e prima di lei anche per suo padre Jean-Marie. Lei però giura di non aver ancora fatto la sua scelta per gli europei. “Tutto questo ha portato a molta riflessione da parte mia. Ognuno ha i suoi suggerimenti, ci penserò”. ha detto, esortando gli elettori a recarsi alle urne il 9 giugno.

Un’altra conseguenza di questo ronzio flash: un certo imbarazzo al Restos du Coeur dei Pirenei Orientali, Colombe cita l’associazione nella sua intervista e i Resto ricordano il rigoroso dovere di neutralità politica che i suoi volontari devono osservare.

#French

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