un grande conflitto è possibile secondo un libro – La Nouvelle Tribune

un grande conflitto è possibile secondo un libro – La Nouvelle Tribune
un grande conflitto è possibile secondo un libro – La Nouvelle Tribune
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IL Maghreb, regione strategica del Nord Africa, è ancora una volta al centro delle discussioni strategiche internazionali. Il libro ” Gli scenari oscuri dell’esercito francese » par Alexandra Saviana evidenzia le tensioni storiche tra Marocco et Algeria che potrebbe degenerare in un conflitto aperto.

Le radici di queste tensioni risalgono all’epoca coloniale e ai confini tracciati arbitrariamente che hanno esacerbato le rivendicazioni territoriali. Inoltre, il “ Guerra della sabbia » nel 1963 fu un importante punto di cristallizzazione dell’animosità bilaterale. Oggi, queste controversie si manifestano attorno a questioni come il controllo delle risorse naturali, la gestione delle frontiere e le posizioni divergenti sul conflitto del Sahara Occidentale.

Nel suo lavoro Saviana affronta undici ipotesi di potenziali conflitti che coinvolgono la Francia, tra cui quella di uno scontro tra Algeria e Marocco. Questo scenario inizia con un piccolo alterco militare che si trasforma rapidamente in scontri più seri. La possibilità di un simile conflitto solleva profonde domande sulla stabilità regionale e sulle implicazioni per gli attori internazionali.

La situazione ipotetica descritta da Saviana include un attacco algerino mal calcolato vicino a Oujda, che si traduce in un amaro fallimento per Algeri. Questa battuta d’arresto militare ha ripercussioni politiche interne, esacerbando le fratture all’interno del regime algerino. La sconfitta rafforza le fazioni contrarie al potere centrale, portando ad una grave crisi politica.

Il libro evidenzia anche la fragilità dell’Algeria, presentata come vulnerabile alla manipolazione esterna e al dissenso interno. Gli scenari immaginati da Saviana illustrano un Paese sull’orlo del baratro, con fazioni politiche e militari pronte a frammentarsi.

La prospettiva di Saviana non è isolato. Esperti militari e strategici parlano regolarmente della probabilità di destabilizzazione dell’Algeria, con un impatto diretto sulla sicurezza regionale e internazionale. Il libro suggerisce che le tensioni in corso tra Marocco e Algeria potrebbero essere la scintilla di una conflagrazione più ampia, con ripercussioni potenzialmente disastrose per la regione.

Questo quadro allarmante richiede consapevolezza e una maggiore mediazione internazionale per evitare un’escalation. La complessità delle relazioni algerino-marocchine richiede un approccio articolato che tenga conto delle sensibilità storiche e delle questioni contemporanee per orientarsi verso una pace duratura.

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