Fiera dei libri rari e delle arti grafiche, aria di rinnovamento

Fiera dei libri rari e delle arti grafiche, aria di rinnovamento
Fiera dei libri rari e delle arti grafiche, aria di rinnovamento
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Non essendo ancora riconosciuta come disciplina olimpica, la bibliofilia non è più appannaggio esclusivo di pochi senior CSP+, di ” gentili maniaci », come diceva André Gide degli entomologi. Gide, comprendente, tra gli altri tesori, una copia firmata e rilegata Il viaggio di Urien (1893), realizzato con il pittore Maurice Denis, è stato proposto dalla libreria Le Feu Follet (12.000 euro).

Senza esagerare, possiamo considerare che la bibliofilia si sta “democratizzando”, soprattutto grazie alle edizioni originali moderne, più facili da inserire in un contesto attuale: le Olimpiadi per esempio, e lo sport in generale; il centenario del Surrealismo, magnificamente celebrato nello stand della Fondation des Treilles; o la commemorazione dell’80° anniversario della morte per la Francia dello scrittore Antoine de Saint-Exupéry, avvenuta il 31 luglio 1944.

Copie estremamente rare

Al Salon, ben due librai hanno offerto una copia estremamente rara dell’edizione francese originale di Piccolo Principe, pubblicato nell’aprile 1943 da Reynal & Hitchcock, a New York, dove lo scrittore era in esilio dalla fine del 1940. Saint-Exupéry, partito per combattere il 6 aprile, non ha avuto il tempo di vedere le copie. Ma i suoi editori gli avevano fatto firmare per precauzione 150 fogli di carta, che poi venivano inseriti e incollati nei libri. Questa rarità viene venduta a un prezzo compreso tra 35.000 e 38.000 euro.

Ma potremmo anche trovare, nello stand del Discovery, originali per poche decine o centinaia di euro: stampe numerate di Gallimard o Editions de Minuit, per esempio. D’altro canto, per i nostri Premi Nobel, J.-MG Le Clézio O Annie Ernauxo per l’inimitabile Michel Houellebecqci vogliono qualche migliaio di euro.

Aperto ai giovani

Pierre Florac, vincitore del primo Premio Bibliofilo Giovani (premio: 1.000 euro da spendere per un anno presso tutti i librai della SLAM – Unione Nazionale Librerie Antiche e Moderne), dovrà aggiungersi al piatto! È vero che è più uno specialista del romanticismo.

Oltre agli amatori, l’evento voleva essere festoso e aperto a tutto il pubblico: nell’arco dei tre giorni sono state organizzate otto visite guidate, che spesso hanno portato ad acquisti; e due classi di studenti delle scuole medie e superiori sono state invitate a scoprire il mondo dei libri da un angolo per loro inaspettato. In un momento in cui la nostra società è crudelmente priva di punti di riferimento, mostrare alle giovani generazioni, futuri cittadini, il ruolo dei libri nella nostra storia letteraria, artistica e anche politica, ha senso e può evitare alcuni eccessi. L’intolleranza, come sappiamo, è il risultato dell’ignoranza.

La prossima edizione della Rare Books & Graphic Arts Fair si svolgerà, sempre al Carreau du Temple, il 13, 14 e 15 giugno 2025.

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