A Nogaro si prevedono ricchi incontri letterari

A Nogaro si prevedono ricchi incontri letterari
A Nogaro si prevedono ricchi incontri letterari
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l’essenziale
Dal 29 maggio al 1 giugno si svolgono i XIX Incontri Letterari di Nogaro. Il clou del venerdì pomeriggio con l’organizzazione di sessioni di autografi, tavole rotonde e il premio “Giovane Moschettiere”.

Ritornano dal 29 maggio al 1 giugno gli Incontri Letterari di Nogaro. Questo festival del libro rappresenta il più grande raduno di autori del Gers. Nelle 3 giornate si svolgeranno ben 15 incontri in tutto il dipartimento. 12 autori, tra cui Akli Tadjer e Murielle Magellan, parteciperanno ai vari incontri che si svolgeranno nelle mediateche o nelle librerie.

Ma il momento clou della festa sarà venerdì pomeriggio a Nogaro: “La novità di questa 19esima edizione è la mini-fiera del libro. Questo è il momento importante degli Incontri Letterari. Saranno presenti dalle 300 alle 400 persone evento”, spiega Eric Busson, presidente dell’associazione organizzatrice “Un libro in tasca”.

Incontri e firme con gli autori di questa edizione, di cui Olivier Adam sarà presidente, saranno in programma questo pomeriggio. Parallelamente si svolgeranno tavole rotonde guidate dagli stessi scrittori: “Per le tavole rotonde ho cercato di trovare un filo conduttore tra i romanzi dei diversi autori” spiega Eric Busson. I temi trattati nel pomeriggio saranno numerosi: ritratti di donne, molestie, ma anche Storia.

Tra storia e umorismo

E per una buona ragione, Yann Bouvier, professore di Storia e Geografia e videografo con centinaia di migliaia di iscritti sui social network, sarà presente questo pomeriggio: “È un ex studente del liceo. È molto felice di tornare dove è cresciuto. Inoltre, il suo libro “Microcosme” ha appena ricevuto la menzione “Preferito” dalla giuria del Premio di Storia dell’Institut de France.

Per due volte, Yann Bouvier scambierà con il famoso romanziere François-Henri Soulié: “Il primo dibattito “Storia: un vero romanzo?” è un riferimento a Paul Veyne. La storia è rigore e il romanzo è finzione, il problema sarà: come collegare le due cose?” specifica l’organizzatore. E continua: “La giornata si concluderà con un dibattito finale incentrato sulla Storia e sull’umorismo. Yann ha scritto un fumetto con battute dentro e anche François Henri distilla umorismo nei suoi romanzi e il personaggio ha molto umorismo” dice Eric Busson.

A metà pomeriggio, alle 18,30 verrà consegnato il premio “Giovane moschettiere”. Louis Cabaret, Clément Camar-Mercier, Salma El Moumni, Adèle Gascuel o Nathalie Zberro gareggiano per ottenere il premio: “I romanzi sono stati scelti. da un comitato di selezione. Tutti hanno fatto appello ai lettori in modo che tutti abbiano una possibilità. Se il presidente dell’associazione “Un libro in tasca” riserva la suspense fino all’annuncio del grande vincitore, la deliberazione si svolgerà giovedì sera in completa riservatezza.

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