“La storia di Souleymane”, la lotta contro il tempo di un fattorino privo di documenti – rts.ch

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“La storia di Souleymane”, la lotta contro il tempo di un fattorino privo di documenti – rts.ch
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Lungometraggio diretto da Boris Lojkine uscito l’8 ottobre, “La storia di Souleymane” evoca il fragile destino di un giovane guineano clandestino che consegna pasti a Parigi e che è in attesa di un colloquio per la sua domanda di asilo. Un dramma mozzafiato a livello degli occhi.

Souleymane è un giovane guineano clandestino, che consegna pasti in bicicletta, e pedala instancabile per le strade di Parigi. Tormentato dall’ansia, ripete le bugie preparate per il cruciale colloquio per la richiesta di asilo che si svolgerà in due giorni, la chiave per ottenere i documenti. Ma Souleymane non è pronto.

Premiato con il premio per la recitazione nella selezione Un certain aware di Cannes, l’attore Abou Sangare, che interpreta Souleymane in questo dramma avvincente, si preparava a presentare la sua quarta richiesta di regolarizzazione la settimana dell’uscita del film, all’inizio di ottobre.

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Rapporti di potere e denaro

Il film “La storia di Souleymane” è nato durante il parto, quando per le strade di Parigi abitavano solo i fattorini in bicicletta. “La maggior parte di questi fattorini sono privi di documenti. E poiché quando sei privo di documenti non hai il diritto di lavorare e aprire un conto, devono affittare il conto di qualcun altro che ha i documenti. Il rapporto tra il fattorino e il titolare del conto è affascinante, è pieno di storie, pieno di possibili truffe, lotte di potere e di denaro”, spiega il regista Boris Lojkine nella trasmissione dell’8 ottobre delle 19:30.

Il percorso di Souleymane viene quindi molto spesso confuso con il viaggio reale di Abou Sangare a Parigi, perennemente alla ricerca di qualcosa da mangiare e di un tetto sotto cui dormire. Senza discorsi né morali, Boris Lojkine ci trascina per due giorni pieni di suspense in una lotta e una corsa contro il tempo al fianco del suo personaggio principale, creando una naturale empatia con lo spettatore fino allo struggente epilogo.

Soggetto televisivo: Julie Evard

Web di adattamento: olhor

“La storia di Souleymane” di Boris Lojkine, con Abou Sangare, Alpha Oumar Sow, Nina Meurisse. Nei cinema francofoni dall’8 ottobre 2024.

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