“Non capisco l’umorismo” Clint Eastwood rifiutò il ruolo da protagonista in questo film d’azione diventato cult: l’attore che accettò divenne una star

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“Non capisco l’umorismo” Clint Eastwood rifiutò il ruolo da protagonista in questo film d’azione diventato cult: l’attore che accettò divenne una star
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Pubblicato il 14/10/2024 alle 12:20

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Clint Eastwood è una leggenda del cinema, sia come attore che come regista. 94 anni, sta diventando sempre più raro ma non ha perso nulla della sua aura. Tuttavia, un famoso regista racconta di aver rifiutato un ruolo particolare, e che questo ha permesso ad un altro attore di diventare a sua volta una star.

Clint Eastwood: uno dei mostri sacri del cinema americano

La storia del cinema è fatta di scelte, grandi personaggi, fallimenti, aneddoti o anche coincidenze e grandi successi. Ogni film trasporta la sua parte di poche informazioni che gli appassionati amano scopriree ogni film può essere analizzato in 1000 modi diversi. Nato negli anni ’30, Clint Eastwood ha sempre mantenuto volutamente il mistero che circonda la sua famiglia, la cui storia segue da vicino la conquista dell’Occidente.

In oltre sessant’anni di carriera, Eastwood è apparso in più di 80 film e, sebbene sia difficile elencarli tutti, possiamo comunque menzionarli Il buono, il brutto e il cattivo, L’ispettore Harry, Spietato, Per un pugno di dollari o, dal lato della produzione Million Dollar Baby, Gran Torino, Mystic River o anche Cecchino americano. Tra due settimane, Clint Eastrwood pubblicherà quello che dovrebbe essere il suo ultimo film, Giurato n.2. Questo lungometraggio ci permetterà di seguire il viaggio di Nicholas Hoult alias Justin Kemp, quando si ritrova a essere un giurato per un caso di omicidio da lui avviato. Lo accompagneranno Toni Collette, Zoey Deutch e Kiefer Sutherland che conosciamo per i suoi ruoli in Cronografo 24 ore O Sopravvissuto designato.

In ogni caso, Clint Eastwood incarna da solo un intero settore del cinema americano, all’interno del quale ha attraversato epoche e generi. Tuttavia, a metà degli anni ’80, rifiutò il ruolo principale, che fu poi assegnato a Bruce Willis. Questo ruolo è ovviamente quello di John McClane, eroe della non meno major Duro a morire (Trappola di cristallo), uscito nel 1988. Diretto da John McTiernan, questo è il primo film di una serie di cinquema non tutti furono accolti così bene come il primo. Era previsto un sesto film, ma Bruce Willis non poté più lavorare a causa di un afasiaè piuttosto un riavvio quello che ora viene preso in considerazione.

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Clint Eastwood nel ruolo di John McClane? Potrebbe essere successo

Torniamo però all’omonimo Die Hard, la cui storia si svolge durante le vacanze di fine anno. John McClane, tenente della polizia di New York, si ritrova prigioniero insieme alla moglie Holly a Nakatomi Plaza, un nuovissimo grattacielo preso d’assalto dal criminale Hans Gruber. Determinato a non farsi prendere, si propone di rintracciare tutti i sequestratori, contando sull’aiuto di Al Powell.un altro agente di polizia si trovava all’esterno. L’azione è densa, la storia ricca di momenti forti e di umorismo, insomma Die Hard è un successo 140 milioni di dollari al botteghino. Dopo un’apparizione di successo in televisione, Bruce Willis divenne subito una star film d’azione.

Originariamente faceva solo parte di una lista più ampia di possibili attori per il ruolo principale, che comprendeva Harrison Ford, Charles Bronson, Nick Nolte, Mel Gibson, Burt Reynolds, Richard Gere, Don Johnson, Sylvester Stallone… e Clint Eastwood. In un’intervista con Slash Film, lo sceneggiatore di Die Hard Jeb Stuart ha spiegato perché Eastwood ha rifiutato l’opportunità.

Secondo lo sceneggiatore, l’attore non ha capito molto bene l’umorismo del film. La sua risposta ai produttori è stata infatti: “Non capisco l’umorismo”. Una risposta che sorprese lo sceneggiatore, soprattutto perché Die Hard è liberamente tratto da Nothing Last Forever, pubblicato nel 1968 da Roderick Thorp. Un romanzo per il quale Eastwood aveva acquistato i diritti per produrre un film e interpretare il personaggio principale. Questo progetto non verrà mai realizzato, e sembra che Die Hard, nato nel 1988, si sia allontanato troppo dalle intenzioni di Eastwood per interessarlo.


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