Formula 1 | Presentazione e orari del Gran Premio degli Stati Uniti di F1 2024

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Dopo una seconda pausa di quattro settimane durante la stagione 2024, la stagione di F1 riprenderà questo fine settimana ad Austin, per il Gran Premio degli Stati Uniti. L’opportunità per Lando Norris di ridurre il gap con Max Verstappen tra i piloti, e per la McLaren di continuare a prendere il comando tra i costruttori.

Verstappen potrebbe da parte sua riconquistare il comando o limitare i danni, il che lo aiuterà necessariamente a sei round dalla fine. Dietro, Ferrari e Mercedes vorranno essere coinvolte in questa lotta per continuare ad aumentare il loro palmares 2024.

A lato del percorso

Presente in calendario dal 2012, il Circuito delle Americhe ha ottenuto subito il consenso unanime. Il suo sapiente mix di cambi di direzione e tratti tecnici lo rende una vera sfida per auto e piloti.

La sua prima curva, un tornante in salita, offre una vista impressionante mentre le venti vetture gareggiano alla partenza. Quest’anno è stata riasfaltata in alcune curve per limitare le buche che stavano diventando problematiche.

Curva 1 – Pole position e Curva 1 sono distanti 500 metri, ma il dislivello arriva ben 40 metri e si entra in curva una volta in cima. La pista è molto ampia per offrire diverse traiettorie per i sorpassi.

Turno 3 – L’ingresso agli Esse. Dopo la curva 3, a tutto gas in settima marcia, si entra in una velocissima destra-sinistra-destra dove è richiesto un elevato carico aerodinamico.

Curva 8/9 – Attenzione al vibratore all’interno della curva 9. Le auto arrivano lì dalla curva 8, affrontate a 130 km/h. Devi uscire con successo per mantenere i tuoi predecessori nel raggio d’azione del DRS.

Curva 11 – Questa curva lenta da seconda marcia conduce al rettilineo più lungo del circuito. Una buona uscita è importante per facilitare – o impedire – un sorpasso.

Curva 12 – Situata alla fine di un chilometro di rettilineo, la brusca frenata della Curva 12 a 330 km/h rappresenta la migliore opportunità per il sorpasso.

Curve 13/16 – Una serie di curve lente, teatro di numerosi duelli nelle ultime edizioni.

Curve 17/18 – Le ali anteriori vengono regolate per evitare qualsiasi sottosterzo in questa doppia sinistra. Queste curve dovrebbero essere ingoiate a tutta velocità con le nuove monoposto di F1.

Curva 19 – Una curva piccola, moderatamente veloce dove è facile andare larghi.

Curva 20 – L’ultima curva conduce al rettilineo dei box e alla seconda zona DRS.

Forze presenti

La McLaren F1 dovrebbe essere ancora una volta a suo vantaggio, mentre la MCL38 è la vettura più versatile in griglia. La Ferrari era in vantaggio nonostante la cattiva gestione delle gomme, e la Scuderia potrebbe trarne nuovamente vantaggio.

La Mercedes è un’incognita, così come la Red Bull, che in alcune gare non è stata al meglio ma ha trovato un ottimo livello a Singapore con Max Verstappen. Con una sola sessione gratuita, la gerarchia si evolverà sicuramente nel corso del fine settimana.

Gli orari del Gran Premio degli Stati Uniti

Il calendario del Gran Premio degli Stati Uniti, insieme a quello del Messico, è l’ultimo della stagione in Francia. Anche con uno Sprint i tempi saranno esattamente gli stessi dell’anno scorso.

– Venerdì 18 ottobre

19:30-20:30: Prove Libere

23:30-0:14: Sprint di qualificazione

– Sabato 19 ottobre

20:00-21:00: Sprint

0h00-1h00: Sprint

– Domenica 20 ottobre

21:00-23:00: Corso

I vincitori del Gran Premio degli Stati Uniti

Anno Circuito Vincitore Squadra
1908 Savana Luigi Wagner Fiat
1910 Savana David Bruce-Brown Benz
1911 Savana David Bruce-Brown Fiat
1912 Milwaukee Caleb Bragg Fiat
1914 Santa Monica Eddie Pullen Mercer
1915 San Francisco Dario Resta Peugeot
1916 Santa Monica Ciao Wilcox / Johnny Aitken Peugeot
1958 Lungofiume Chuck Daigh Scarabeo-Chevrolet
1959 Sebring Bruce McLaren Cooper-Climax
1960 Lungofiume Stirling muschio Lotus-Climax
1961 Watkins Glen Innes Irlanda Lotus-Climax
1962 Watkins Glen Jim Clark Lotus-Climax
1963 Watkins Glen Graham Hill BRM
1964 Watkins Glen Graham Hill BRM
1965 Watkins Glen Graham Hill BRM
1966 Watkins Glen Jim Clark Lotus-BRM
1967 Watkins Glen Jim Clark Lotus-Ford
1968 Watkins Glen Jackie Stewart Matra-Ford
1969 Watkins Glen Jochen Rindt Lotus-Ford
1970 Watkins Glen Emerson Fittipaldi Lotus-Ford
1971 Watkins Glen François Cevert Tyrrell-Ford
1972 Watkins Glen Jackie Stewart Tyrrell-Ford
1973 Watkins Glen Ronnie Peterson Lotus-Ford
1974 Watkins Glen Carlos Reutemann Brabham-Ford
1975 Watkins Glen Niki Lauda Ferrari
1989 Fenice Alain Prost Mclaren Honda
1990 Fenice Ayrton Senna Mclaren Honda
1991 Fenice Ayrton Senna Mclaren Honda
2000 Indianapolis Michael Schumacher Ferrari
2001 Indianapolis Mika Häkkinen McLaren-Mercedes
2002 Indianapolis Rubens Barrichello Ferrari
2003 Indianapolis Michael Schumacher Ferrari
2004 Indianapolis Michael Schumacher Ferrari
2005 Indianapolis Michael Schumacher Ferrari
2006 Indianapolis Michael Schumacher Ferrari
2007 Indianapolis Lewis Hamilton McLaren-Mercedes
2012 Austin Lewis Hamilton McLaren-Mercedes
2013 Austin Sebastian Vettel Red Bull-Renault
2014 Austin Lewis Hamilton Mercedes
2015 Austin Lewis Hamilton Mercedes
2016 Austin Lewis Hamilton Mercedes
2017 Austin Lewis Hamilton Mercedes
2018 Austin Kimi Raikkonen Ferrari
2019 Austin Valtteri Bottas Mercedes
2021 Austin Max Verstappen Red Bull-Honda
2022 Austin Max Verstappen Red Bull-Honda
2023 Austin Max Verstappen Red Bull-Honda


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