Da dicembre, Guy Maradan e Augustin Leclère hanno preso in mano le redini dello Chalet du Soldat, ai piedi del Gastlosen. Con l’obiettivo di preservare la tradizione del luogo, lavorando con prodotti freschi e locali.
CHRISTOPHE DUTOIT
BELLEGARDA. Domenica, 10:45 Il sole finalmente si degna di splendere sopra il Col du Loup. Sul versante di Bellegarde le folate di vento sollevano i fiocchi di neve caduti il giorno prima ai piedi del Gastlosen. Fa freddo come in un film di Vincent Munier.
Per fortuna, il dolce calore della stufa a legna accoglie con gentilezza i visitatori dello Chalet du Soldat. Sul tavolo accanto, una famiglia sta giocando a carte, dopo aver trascorso la notte in quota. Dietro il bancone, Guy Maradan e Augustin Leclère si occupano degli ultimi preparativi prima…