La canzone risuona a Vassieux-en-Vercors

La canzone risuona a Vassieux-en-Vercors
La canzone risuona a Vassieux-en-Vercors
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Vassieux-en-Vercors si prepara al 29 e 30 giugno 2024 con la seconda edizione del suo fine settimana canoro organizzato dall’associazione “Vents du Vercors”.

Una prima edizione di successo

“C’era tanta gente, il tempo era bello, tutto era perfetto. La gente sembrava contentissima e anche noi lo eravamo, così abbiamo deciso di rifarci quest’anno,” confida Isabelle Cachérauno degli organizzatori.

Un evento per tutte le età

Una delle novità di quest’anno è l’inclusione di bambini dall’inizio del fine settimana. «Inauguriamo con gli alunni delle scuole di Vassieux e Saint-Agnan e concluderemo con un racconto musicale destinato a tutti, bambini e adulti», spiega Isabelle Cachera. Questa iniziativa mira a integrare l’intera comunità, dai più piccoli ai più anziani, in a celebrazione della musica.

Un’organizzazione culturale ben ancorata

L’associazione “Vents du Vercors”., organizzatore dell’evento, si impegna a promuovere la cultura musicale in questa regione. “Da due anni siamo attivi con diversi concerti. L’anno scorso abbiamo organizzato lo spettacolo Bourvil e più recentemente abbiamo ospitato un grande concerto con 130 cantanti e 30 musicisti”, spiega Isabelle Cachera. La loro ambizione è rendere la musica accessibile e creare momenti di condivisione e gioia attraverso vari eventi.

Il programma

Il fine settimana del canto offre otto momenti musicali, ognuno dei quali porta la sua parte di diversità e sorprese. Ecco una panoramica del programma:

  • 14:30: Chantecaille – Gruppo vocale di canti polifonici, che mescola canti mondiali, francesi, rivoluzionari e sacri, accompagnati da chitarra, fisarmonica e percussioni.
  • 16:30: Baldacchino – Il Coro Misto di Clermont-Ferrand propone canti sacri del Nuovo Mondo, spaziando dalla polifonia medievale alle melodie irlandesi.
  • Serata: LES AZZImutés – Una dozzina di cantanti del Vercors per un programma eclettico e festoso, mescolando epoche e culture diverse.
  • 10:30: SARAVA – ensemble vocale misto del Crest – Esecuzione di canzoni provenienti dall’Europa, dall’Africa e dalle Americhe, a volte accompagnate da strumenti.
  • 12:00: Fanforal – Gruppo che unisce musicisti della banda di ottoni e cantanti locali, con un repertorio di canzoni orientali, in costume e in scena.
  • 14:30: Voce viva – Coro prevalentemente femminile di Diois diretto da Carole Jacques.

Fine della giornata: Nana Sila – Il trio femminile presenterà un racconto popolare bulgaro rivisitato, “La sposa del vampiro”.

Fasi Aperte e Partecipazione

Oltre ai concerti in programma, scene aperte sono progettati per consentire a tutti di esprimersi. «Tutti possono venire e cantare, dire un testo o suonare. Le iscrizioni si fanno su HelloAsso per garantire una buona organizzazione», ha concluso Isabelle Cachéra.

Per ulteriori informazioni e per registrarsi alle fasi aperte, visitare Ciao Asso.

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