appena inaugurato, il ponte Simone-Veil è già stato insignito di un prestigioso premio architettonico

appena inaugurato, il ponte Simone-Veil è già stato insignito di un prestigioso premio architettonico
appena inaugurato, il ponte Simone-Veil è già stato insignito di un prestigioso premio architettonico
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Particolarmente imponente (è considerata la più ampia d’Europa), questa ottava struttura sulla Garonna, inaugurata quest’estate, è stata appena premiata con la Piazza d’Argento 2024.

Questo è un grande riconoscimento per questo lavoro tanto atteso nella zona di Bordeaux. Progettato dal 2007 e in costruzione dal 2017, il ponte Simone-Veil è stato finalmente inaugurato quest’estate, con l’organizzazione di una grande festa che ha riunito più di 30.000 persone. Questa ottava traversata della Garonna, presentata da Bordeaux Métropole come reale “impresa di ingegneria”è stato appena distinto dall’Équerre d’argent 2024, nella categoria “infrastrutture e opere d’arte”.

Christine Bost, presidente di Bordeaux Métropole, “è lieto di questo prestigioso premio che riconosce un lavoro straordinario al servizio dei residenti metropolitani nei loro viaggi quotidiani”. Particolarmente imponente con i suoi 549 metri di lunghezza e 44 metri di larghezza, il ponte Simone-Veil “risponde agli usi attuali privilegiando la circolazione dolce e dando ampio spazio allo spazio pubblico”. Oltre alle corsie riservate per auto, autobus e ciclisti, un’ampia fascia pedonale collega le città di Bordeaux e Bègles a Floirac.

12.000 veicoli e 2.000 ciclisti al giorno

“Considerati i vincoli topografici imposti dalla Garonna, la costruzione di un nuovo ponte è sempre un evento nella metropoli di Bordeaux”precisa la comunità, che vede in quest’opera – che ora costituirebbe il ponte più largo d’Europa – a “simbolo di unione, fluidità, incontri”. A novembre, appena quattro mesi dopo la sua inaugurazione, lo utilizzano già ogni giorno circa 12.000 veicoli e 2.000 ciclisti.

Il Quadrato d’Argento è un premio assegnato a una coppia di committenti e project manager (lo sponsor e l’architetto), per una costruzione completata entro l’anno sul suolo francese. Dal 1983 viene assegnato ogni anno da una giuria composta da architetti, critici di architettura e promotori. Questo premio tende sempre più a mettere in risalto costruzioni particolarmente utili nella vita di tutti i giorni e che rispondono alle preoccupazioni ambientali e urbanistiche dell’epoca.

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