La Notte delle immagini ha attirato sabato circa 5.000 visitatori presso la sede della Plateforme 10 a Losanna. L’evento ha segnato il suo ritorno dopo cinque anni di assenza.
Il pubblico ha sfidato il freddo e la pioggia per scoprire il programma ideato da Photo Elysée. Più di 65 artisti nazionali e internazionali hanno presentato progetti nuovi o rivisitati, come un’animazione monumentale di Damjanski.
Dopo anni trascorsi nei giardini dell’ex Museo dell’Eliseo, il Distretto delle Arti Plateforme 10 ha fatto per la prima volta da cornice a questo festival di fotografia. Per l’occasione, i tre musei del sito – MCBA (Belle Arti), Mudac (design) e Photo Elysée – sono stati eccezionalmente aperti fino all’1 di notte, con ingresso gratuito.
Stampe offset
Sono state proposte diverse attività divertenti e creative. Più di 400 persone se ne sono andate con una stampa disegnata come parte dell’installazione “Exquisite Corpse” di Jaap Scheeren e Luke Stephenson. E un carretto trasformato in una piccola discoteca ha accolto circa 150 curiosi, precisa un comunicato stampa lunedì.
La Notte delle Immagini ha permesso inoltre al pubblico di incontrare artisti di fama. Il fotografo Antoine d’Agata, membro di Magnum Photos, ha ripercorso il suo lavoro con una presentazione che rivela 30 anni di carriera. Debi Cornwall, vincitrice del Prix Elysée 2023, è venuta a presentare “Model Citizens”, che esamina la messa in scena della realtà e della cittadinanza negli Stati Uniti.
Nel 2019, l’ultima edizione della Notte delle immagini, prima che Photo Elysée si trasferisse nella sede vicino alla stazione, ha attirato circa 7.500 persone. L’evento ha raggiunto il record di presenze nel 2015, con 11.000 persone.
Questo articolo è stato pubblicato automaticamente. Fonte: ats
