Questo è il momento che stavano aspettando. Ed è uno che ricorderanno per molto tempo. Domenica, per la prima volta nella storia della NBA, un padre, LeBron James, e suo figlio, Bronny, hanno giocato insieme sul parquet. Unico, storico. E “surrealista“, come lo stesso “King” ha confidato sui suoi social. Se questa partita di pre-campionato (e questa sconfitta) dei Los Angeles Lakers contro i Phoenix Suns (118-114) rimarrà aneddotica, sarà comunque datata a questi minuti. quando padre e figlio hanno potuto scambiarsi la palla, scatenando l’euforia all’Acrisure Arena di Palm Springs.
Fu durante il secondo quarto che JJ Redick, nuovo allenatore dei Lakers, decise di far partire Bronny James, probabilmente intimidito dal fatto di giocare al fianco di suo padre. Non proprio in partita, ha chiuso con 3 rimbalzi, 4 palle perse e un solo tiro tentato. Tutto in tredici minuti netti. Mentre suo padre, che si appresta a disputare la sua 22esima stagione NBA, è riuscito a segnare 19 punti in 16 minuti di gioco (8/12 ai tiri). Niente di male, certo, visto che l’importante era altrove. Per entrambi gli uomini.
Il grande pubblico attendeva questa associazione senza precedenti dal draft di giugno e dalla selezione di Bronny James al 55° posto da parte della franchigia californiana. Quindi si è avverato domenica, lo stesso giorno del ventesimo compleanno di Bronny. “Uscivamo da un timeout e ci ritrovavamo lì, uno accanto all’altro. L’ho guardato. Era come nel film di fantascienza “Matrix” o qualcosa del genere. Sembrava irreale. Ma è stato fantastico“, ha commentato LeBron James, 40 anni a dicembre e più di 40.000 punti al suo attivo in carriera.
“È fantastico per entrambi, ma ancora di più per la nostra famiglia… È un momento che non dimenticherò mai“, ha aggiunto “LBJ”, che ha fatto della possibilità di giocare con suo figlio un obiettivo di fine carriera, tornando per due stagioni a Los Angeles in seguito al draft di Bronny a giugno. “Sono davvero onorato di aver fatto parte di questo momento storico.” ha detto JJ Redick.
“Gioia pura”
“Come appassionato di basket, è fantastico. E penso che questo dica qualcosa sulla longevità di LeBron, sul suo spirito competitivo. E dice anche tutto il lavoro che Bronny ha dovuto fare per arrivarci“, ha aggiunto. Un modo per rafforzare la legittimità di James Jr, che dal canto suo lunedì ha affermato di essere infastidito dalle provocazioni secondo cui deve il suo posto ai Lakers solo per il titolo di “figlio di”.
“Prendo tutto questo (…) e lo trasformo in qualcosa che mi nutre“, ha detto Bronny James, che ha giocato l’anno scorso alla University of Southern California (USC) e il cui futuro come giocatore di basket è stato messo, come la sua vita, in pericolo da un arresto cardiaco, causato da una malformazione cardiaca congenita, durante formazione nell’estate del 2023.
A luglio JJ Redick aveva già assicurato di essere stato selezionato solo per i suoi meriti, aggiungendo: “Avrà una grande opportunità per diventare un grande giocatore NBA.Se i Lakers inizieranno la loro stagione regolare il 22 ottobre in casa contro il Minnesota, non è sicuro, però, che la presenza di Bronny James sarà garantita: come molti rookie draftati agli ottavi, potrebbe trascorrere gran parte della stagione nella G-League, la lega di sviluppo della NBA.
Ma per il padre la felicità è già lì. “È tanta eccitazione, gioia pura poter venire al lavoro ogni giorno, lavorare duro con tuo figlio e continuare a vederlo crescere“, ha assaporato domenica.
