Statuette di bronzo, furti di metalli dai cimiteri… la prigione per questi tombaroli

Statuette di bronzo, furti di metalli dai cimiteri… la prigione per questi tombaroli
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Nel 2023 avevano perlustrato i cimiteri della Franca Contea e dell’Alsazia. Una rete di saccheggiatori è stata appena smantellata dalla gendarmeria nazionale. Si erano registrate più di 310 vittime.

Nella cella della prigione tre uomini in attesa del processo, si tratta di tre sospettati di nazionalità rumena. Sono stati messi in custodia cautelare, ha annunciato mercoledì 24 aprile la Gendarmeria Nazionale in un comunicato stampa visto dall’Agence France Presse.

In totale sono state identificate più di 310 vittime e 270 hanno già sporto denuncia” specifica la direzione generale della Gendarmeria Nazionale. I criminali erano attivi dalla fine dello scorso luglio nei cimiteri dell’Alto Reno, ma anche nei dipartimenti vicini: Doubs, Vosgi, Territorio di Belfort, Alta Saona.

Diversi comuni sono stati oggetto di questi furti di metalli denunciati dalla stampa. Nel Doubs, 9 vittime si sono manifestate alla fine di agosto 2023 nei settori di Montbéliard e dell’Haut-Doubs, ha riferito a France 3 Franche-Comté la gendarmeria del Doubs.

Nell’agosto 2023, sulla stampa, abbiamo potuto leggere che anche la cittadina di Melisey, nell’Alta Saona, aveva ricevuto la visita di saccheggiatori senza scrupoli.

“Fa male alle persone”si è poi rammaricato del sindaco Régis Pinot, sindaco della città. “Sono andato a trovare una signorina a cui è stata rubata la vergine dalla tomba di sua figlia, morta 40 anni fa. È terribile”. Il danno è più sentimentale che pecuniario, ha spiegato a France 3. I furti hanno colpito anche il cimitero intercomunale di La Neuvelle-lès-Lure.

Gli investigatori della gendarmeria hanno finito per riprendere le indagini e individuare i colpevoli. Sono stati conservati solo gli oggetti rubati contenenti metallo. Il metallo estratto dagli oggetti rubati veniva poi rivenduto in Germania.

Un’operazione lanciata il 16 aprile ha portato all’arresto di quattro sospettati rumeni, adulti e sconosciuti ai tribunali. Sono stati presentati al tribunale giudiziario di Mulhouse. Tre degli indagati sono stati trattenuti in custodia in attesa del processo.

I tre uomini sono accusati di furto da parte di banda organizzata, danneggiamento commesso in un incontro, violazione di tombe, associazione a delinquere e riciclaggio di denaro.

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