Il quartiere degli affari La Défense, vicino a Parigi, spera che la trasformazione di oltre 300.000 metri quadrati di uffici in spazi di lavoro più verdi e flessibili attirerà le imprese e ridurrà l’elevato tasso di posti vacanti nei suoi edifici.
Con la sua architettura brutalista e i moderni grattacieli che dominano lo skyline a ovest dell’Arco di Trionfo, La Défense è considerato il più grande quartiere degli affari appositamente costruito. Ma come altri distretti commerciali urbani, gli uffici si sono svuotati durante la pandemia e gli affari sono diminuiti. Il suo tasso di sfitti, che supera il 15% rispetto a meno del 10% prima della pandemia, è molto più alto che nel centro di Parigi, il cui tasso di sfitti si aggira intorno al 2%, secondo gli agenti immobiliari. Molte delle sue torri sono fatiscenti e dannose per l’ambiente, ma demolirle o riconvertirle si rivelerebbe troppo costoso.
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Il direttore di Paris La Défense, l’ente pubblico responsabile della gestione del quartiere, ha detto a Reuters che il piano sarebbe, nei prossimi anni, quello di avviare ristrutturazioni per gli inquilini che desiderano uffici più piccoli, ma più ecologici. Il piano punterà inizialmente a 300.000 m² di uffici, ovvero quasi un decimo della superficie totale della Défense. Gli esperti stimano che il costo di questa ristrutturazione raggiungerà centinaia di milioni di euro. Questo budget sarà coperto principalmente da grandi sviluppatori come Unibail Rodamco Westfield (URW) e Vinci.
Più economico del centro di Parigi
Uno dei punti di forza del quartiere degli affari è che il canone medio, intorno ai 550 euro al metro quadrato, è la metà di quello del centro di Parigi, dove l’offerta è limitata, sottolineano gli agenti.
L’attenzione agli standard ambientali potrebbe quindi dare a La Défense un ulteriore vantaggio rispetto al centro di Parigi, dove gli edifici spesso risalgono al XIX secolo e sono costruiti in mattoni, limitando la possibilità di utilizzare materiali da costruzione a basso consumo energetico.
Paris La Défense seleziona già i progetti immobiliari in base alle loro caratteristiche energetiche e ambientali. L’organizzazione sta inoltre trasformando la spianata pubblica di cemento in un parco urbano di cinque ettari, che sarà inaugurato nel 2027. Sono stati adottati sistemi di gestione dell’edificio che consentono di spegnere automaticamente le luci negli uffici a notte e regolare la temperatura. “Stiamo partendo da un modello di quartiere monofunzionale e ad alta intensità energetica”, ha detto a Reuters Pierre-Yves Guice, direttore generale di Parigi La Défense, dal suo ufficio affacciato sul quartiere. “Nonostante ciò che si dice, le nostre idee rimangono molto razionali, molto adattabili alle esigenze aziendali e possiamo soddisfare sia le grandi che le piccole imprese”, ha aggiunto.
La Défense ospiterà presto il grattacielo più alto di Francia, The Link, una torre alta 242 metri che ospiterà la nuova sede di TotalEnergies, residente da lungo tempo nel quartiere.
Con Reuters (Mathieu Rosemain; versione francese Pauline Foret, a cura di Blandine Hénault)
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