Wi-Fi 5, Wi-Fi 6, Wi-Fi 6E… Finalmente una rete Wi-Fi migliore per molti belgi? Te lo spieghiamo

Wi-Fi 5, Wi-Fi 6, Wi-Fi 6E… Finalmente una rete Wi-Fi migliore per molti belgi? Te lo spieghiamo
Wi-Fi 5, Wi-Fi 6, Wi-Fi 6E… Finalmente una rete Wi-Fi migliore per molti belgi? Te lo spieghiamo
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5? 10? 15? 20? Ancora di più? Fai il punto: il numero di dispositivi connessi alla tua rete Wi-Fi ha continuato ad aumentare negli ultimi anni. Smartphone, tablet, televisori, fotocamere, assistenti vocali, console di gioco, elettrodomestici (dal robot aspirapolvere al forno, al frigorifero o alla lavatrice collegata), l’elenco è infinito. Doppio effetto cool kiss: oltre al numero di terminali che utilizzano il segnale wireless del router Internet per accedere a Internet, sono aumentati anche gli utilizzi e la velocità necessaria per goderne in buone condizioni (streaming o videoconferenza in HD, per esempio). Così come l’irritazione quando la velocità della rete wireless a casa o al lavoro non mantiene il passo…

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Di fronte a questa constatazione, lo standard attuale che regola ancora la maggior parte delle connessioni Wi-Fi in Belgio (Wi-Fi 5, standardizzato anche 802.11 ac), introdotto nel 2013, appare molto stanco. La buona notizia è che la prossima generazione è arrivata: il Wi-Fi 6 (o 802.11 ax, il suo altro nome), se non è ancora la regola, è già disponibile presso alcuni operatori, o meglio in alcune offerte (le più lussuose, quindi il più costoso) da Telenet, Orange o Proximus.

Wi-Fi 5, Wi-Fi 6… Quali sono le differenze?

Se tra i due standard vi è un divario di otto anni, è soprattutto in termini di capacità che la situazione si ribalta. Laddove il Wi-Fi 5 si limita ad una velocità teorica (che, sia chiaro, nessuno ottiene mai in condizioni reali) di 3,4 Gbps, il Wi-Fi 6 porta questa velocità a quasi 10 Gbps (soglia ancora teorica, ancora impossibile nella realtà). condizioni). Più realisticamente, ciò significa che una connessione wireless da 1 Gbps è interamente ottenibile tramite la tecnologia Wi-Fi 6.

Quindi va più veloce, ma va anche oltre: la portata della techno si amplia, fino a 35 metri nei locali. Poi, soprattutto, funziona in modo molto più efficiente: combinando due tecnologie di cui vi risparmieremo i dettagli tecnici (OFDMA e Mu-MIMO), il Wi-Fi 6 gestisce molto meglio la congestione della rete, e l’invio dei flusso tra i dispositivi collegati (passivamente e attivamente, quindi). La promessa è magnifica sulla carta: consuma meno, va più veloce, permette a più dispositivi connessi di beneficiare di un’esperienza non degradata.

Due aspetti negativi, però:

1. Innanzitutto, per accedere a una rete Wi-Fi 6, è necessario… un dispositivo compatibile Wi-Fi 6 Qualsiasi dispositivo connesso rilasciato nel 2024 è (o quasi), ma non è il caso di terminali leggermente più vecchi. Ma, per prendere uno standard che tutti conoscono, Apple ha standardizzato il Wi-Fi 6 dell’iPhone 11.

2. Deuzio, anche se è in fase di standardizzazione da parte dei nostri operatori e dei rispettivi box Internet, in realtà il Wi-Fi 6 è già uno standard… obsoleto. Il Wi-Fi 7 (802.11 be), che moltiplicherà per 4 le prestazioni del Wi-Fi 6 in termini di velocità, è già standardizzato…

Wi-Fi 6E: pioniere di Proximus in Belgio

Tra il salto generazionale dal Wi-Fi 6 al Wi-Fi 7, c’è però un passaggio intermedio (siamo nello stesso spirito con cui, sui dispositivi mobili, si sta affermando lo standard 4G+ prima di quello del 5G. Porta un nome, sempre così dolce: Wi-Fi 6E Cosa aggiunge rispetto al Wi-Fi 6, menzionato sopra La risposta è semplice: una banda di frequenza Finora ogni rete Wi-Fi trasmette su un massimo di due bande di frequenza radio: 2.4 GHz o 5 GHz La rete Wi-Fi 6E aggiunge a questa banda sempre più saturata la banda 6 GHz Obiettivo: decongestionare il “traffico” e massimizzare nuovamente la qualità delle connessioni.

Finora nessuno in Belgio ha occupato il campo del Wi-Fi 6E. La situazione cambia da luglio, sotto la guida di Proximus. L’operatore ha recentemente annunciato che i suoi clienti Ultra Fibra saranno i primi a beneficiarne, a determinate condizioni (che trovate nelle FAQ in fondo a questa pagina). Altri clienti Ultra Fibra e clienti Giga Fibra, dotati di Internet Box+, seguiranno gradualmente nei prossimi mesi.

Attenzione, per beneficiare dei vantaggi del Wi-Fi 6E non è sufficiente essere abbonati a un operatore che offra la tecnologia e il router adeguati: è necessario, sempre e ancora, disporre di un terminale compatibile. Riprendiamo il nostro standard Apple: l’iPhone 15 lo è. L’iPhone 14 no.

5 consigli per ottimizzare la rete Wi-Fi di casa

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