Si tratta di un progetto di mobilità di capitale importanza per l’Uccle, il traffico ferroviario e lo Stib. Il secolare ponte Carsoel deve essere sostituito. Inizialmente il ponte attualmente esistente doveva essere distrutto nel mese di agosto e subito eretta una nuova struttura.
Ma il progetto (guidato da Infrabel e Stib) è in ritardo. Infrabel ha quindi rinviato la sua agenda e prorogato la data di chiusura che passa da quattro a sei mesi, spiega Thibaud Wyngaard (Ecolo), assessore alla Mobilità. “Certo è che il periodo estivo è più favorevole alla chiusura. Chiediamo a Infrabel di garantire che il suo sito sia ottimizzato. […] È un hub di mobilità nel quartiere che vede traffico intenso a tutte le ore. Ci aspettiamo una situazione difficile”sebbene comprenda i rischi del lavoro.
Nessun impatto per gli utenti deboli
L’assessore è anche sul punto di mettere a punto un piano di deviazione per le auto, ricordiamo che pedoni e ciclisti potranno comunque utilizzare il ponte, attraverso l’avenue laterale, l’avenue Hamoir, la Chaussée de Waterloo e ancora l’avenue du Prince de Ligne. Il piano dovrebbe essere comunicato entro poche settimane.
A Uccle, l’incrocio tra Avenue Carsoel e Chaussée de Saint-Job, soggetto a incidenti, è attualmente in fase di riqualificazione
Anche per lo Stib la chiusura avrà degli effetti. Il capolinea del tram 92 sarà anticipato alla fermata Lancaster, un T-Bus garantirà il collegamento con Fort-Jaco. Logicamente ci vorrà anche un calendario modificato”,ma la deviazione non sarà la stessa in entrambe le direzioni”, rassicura Thibaud Wyngaard.
A gennaio, una volta installato il nuovo ponte (se le scadenze saranno rispettate), pedoni e ciclisti potranno utilizzare esclusivamente il nuovissimo edificio. “Lo stesso vale per le due scuole situate lungo i binari, spiega Thibaud Wyngaard. Molti genitori sono abituati a parcheggiare a nord del ponte e ad attraversare il ponte per accompagnare i figli a scuola, quindi la manovra sarà ancora possibile. “