Il produttore tedesco di attrezzature sportive Adidas sta indagando su un vasto caso di presunta corruzione in Cina, del valore di diversi “milioni di euro” da parte di dipendenti locali del gruppo, ha riferito domenica il quotidiano finanziario Financial Times.
Secondo il quotidiano economico Financial Times, una lettera scritta presumibilmente da “dipendenti dell’Adidas China” accusa per nome diversi dipendenti cinesi, tra cui un dirigente del reparto budget marketing dell’azienda.
Il documento, diffuso questo mese in Cina sul social network Xiaohongshu, l’equivalente di Instagram, fissa questo budget a 250 milioni di euro all’anno.
Domenica la lettera non è più visibile sulla piattaforma, ma una presunta copia, di cui l’agenzia di stampa AFP non ha potuto verificare l’autenticità, viene utilizzata su diversi account.
Tangenti
Citato dal Financial Times, il documento accusa i dipendenti dell’Adidas di aver ricevuto tangenti da fornitori di servizi incaricati dal gruppo tedesco.
Un manager di Adidas China è accusato di aver ricevuto “milioni in contanti da fornitori, oltre a beni tra cui beni immobili”.
Secondo il Financial Times, Adidas ha ricevuto una lettera il 7 giugno in cui si avvertiva il marchio a tre strisce di “potenziali violazioni” in Cina. Non è stato possibile raggiungere immediatamente il gruppo per un commento.
Secondo i risultati pubblicati ad aprile, le vendite di Adidas nel paese sono aumentate in Cina nel primo trimestre di quasi l’8% su base annua.
afp/rad