Protesta per il costo dei parcheggi

Protesta per il costo dei parcheggi
Protesta per il costo dei parcheggi
-

Nonostante le notevoli infrastrutture aeroportuali di cui beneficia il Regno, permangono aspetti negativi come i prezzi elevati dei parcheggi negli aeroporti marocchini. Gli utenti, infatti, devono pagare la somma di 300 dirham per un volo interno e due giorni di parcheggio, prezzo ritenuto inaccettabile dal consigliere parlamentare Kamal Sabri (RNI).

Di fronte ai prezzi esorbitanti dei parcheggi, gli utenti dell’aeroporto sollevano rimostranze per queste tariffe ritenute non etiche, tra le più alte del Paese.

Il consigliere parlamentare Kamal Sabri (RNI) interroga il ministro dei Trasporti e della Logistica, Mohamed Abdeljalil, su questa delicata questione, che infastidisce molti cittadini marocchini, stanchi di dover pagare prezzi eccessivi per parcheggiare la propria auto nei parcheggi aeroportuali.

Ad esempio, per un volo interno e due giorni di parcheggio, gli utenti devono pagare 300 DH, una tariffa inaccettabile secondo Kamal Sabri.

Questi prezzi elevati sono dovuti principalmente al modello di assegnazione dei parcheggi aeroportuali. La modalità di gestione dei parcheggi è oggetto di dibattito: viene organizzata un’asta per aggiudicare al miglior offerente la gestione delle infrastrutture aeroportuali. Queste aziende, cercando di rendere redditizi i loro investimenti, trasferiscono questi costi sui prezzi dei servizi, penalizzando pesantemente gli utenti.

Per una governance più virtuosa, Kamal Sabri chiede di rivedere la modalità di gestione dei parcheggi aeroportuali. Invita tuttavia le autorità pubbliche a impegnarsi maggiormente nella regolamentazione dei prezzi e ad attuare misure che garantiscano una migliore qualità del servizio, rispettando il rapporto qualità/prezzo, per gli utenti di questi parcheggi.

-

PREV Grande decisione alla Boeing: lanciare un nuovo aereo oppure no?
NEXT Il commercio online sta per essere rivoluzionato