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Il Parlamento Europeo ha votato il 23 aprile 2024 a favore di un regolamento volto a prevenire le perdite di pellet, con l’obiettivo di ridurre l’inquinamento da microplastiche.
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I pellet di plastica industriale si riversano regolarmente sulle spiagge della Loira Atlantica e su tutte le coste. | FOTO ARCHIVIO STAMPA OCEAN-SIMON TORLOTIN
Secondo il rapporto di analisi d’impatto della Commissione Europea, ogni anno in Europa vengono perse 184.290 tonnellate di pellet. Il litorale della Loira Atlantica ne paga regolarmente il prezzo, come il 10 aprile 2024 sulla spiaggia di Libraires a Pornichet o il 14 novembre 2023 a La Bernerie-en-Retz, per citare solo esempi recenti. I pellet di plastica industriale, di circa cinque millimetri di dimensione, sono gli elementi costitutivi di tutte le materie plastiche più grandi e rappresentano la terza fonte di inquinamento da microplastiche nell’UE. È noto che questi granuli si accumulano soprattutto nell’ambiente acquatico e marino, dove hanno effetti negativi significativi sulla fauna selvatica e sugli ecosistemi.
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