importante progetto per la transizione green nel Regno Unito

importante progetto per la transizione green nel Regno Unito
importante progetto per la transizione green nel Regno Unito
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Il progetto Xlinks, di dimensioni impressionanti con un investimento stimato di 22 miliardi di sterline, è stato recentemente oggetto di particolare attenzione nelle colonne del quotidiano britannico The Times. Questo progetto mira a fornire al Regno Unito l’elettricità proveniente dalle energie rinnovabili del Marocco, in particolare solare ed eolica, grazie a un cavo sottomarino di lunghezza record. Se vedesse la luce, potrebbe trasformare le forniture energetiche della Gran Bretagna e contribuire in modo significativo alla transizione verde.

Nelle dichiarazioni rilasciate al Times, Sir Lewis Dave, presidente del consiglio di amministrazione di Xlinks ed ex amministratore delegato di Tesco, ha spiegato l’ambizione dietro questo progetto innovativo. L’idea principale è quella di combinare l’energia solare ed eolica prodotta nella provincia di Tan-Tan, nel sud-ovest del Marocco, per fornire al Regno Unito energia affidabile e rinnovabile per 19 ore al giorno. “Quando non splende il sole soffia il vento garantendo così la continuità della produzione elettrica”dice Sir Lewis Dave.

Tuttavia, Sir Lewis Dave sottolinea che l’attuazione del progetto Xlinks non è priva di sfide. L’impianto solare ed eolico coprirà un’area equivalente a quella di Londra e l’elettricità prodotta sarà trasportata da quattro cavi sottomarini per una distanza di 3.800 chilometri. Tuttavia, insiste sul fatto che tutta la tecnologia utilizzata è comprovata: “non esiste alcun rischio tecnologico”afferma, precisando che la sfida risiede nell’entità del collegamento tra il Marocco e il Regno Unito.

I benefici attesi sono colossali. Una volta pienamente operativo, Xlinks potrebbe fornire 3,6 GW di elettricità, circa l’8% del fabbisogno energetico del Regno Unito, alimentando quasi sette milioni di case. Questa energia rinnovabile non solo aiuterebbe a ridurre la dipendenza del Regno Unito dai combustibili fossili, ma anche ad abbassare i prezzi dell’elettricità.

Il governo britannico ha riconosciuto l’importanza strategica di Xlinks, chiamandolo Xlinks “progetto di rilevanza nazionale”. Questo riconoscimento ha permesso di accelerare le procedure amministrative e di attrarre partner rinomati, come TotalEnergies e Octopus Energy, nonché investitori istituzionali come la UK Infrastructure Bank, che ha recentemente stanziato 20 milioni di sterline per la costruzione di una fabbrica di cavi ad alta tensione a Scozia.

Una delle prossime sfide per Xlinks, secondo Sir Lewis Dave, sarà quella di stipulare un “contratto per differenza” (CFD) con il governo britannico, garantendo un prezzo fisso per l’elettricità prodotta. Ciò consentirebbe di garantire i finanziamenti necessari per la completa realizzazione del progetto.

Oltre ai vantaggi per il Regno Unito, questo progetto potrebbe offrire anche grandi prospettive economiche per il Marocco. Si prevede che creerà circa 10.000 posti di lavoro durante la fase di costruzione e altri 2.000 una volta operativo. Inoltre, il Marocco potrebbe rafforzare la propria posizione di leader nelle esportazioni di energia pulita, dimostrando il suo potenziale per diventare un attore chiave nel campo delle energie rinnovabili, scrive il Times.

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