► La tregua a Gaza entrerà in vigore domenica alle 06:30 GMT
Il cessate il fuoco tra il movimento islamico palestinese Hamas e Israele nella Striscia di Gaza entrerà in vigore domenica alle 8:30 (06:30 GMT), ha detto sabato il portavoce del ministero degli Esteri del Qatar, uno dei mediatori. partner internazionali con l’Egitto e gli Stati Uniti che sono riusciti a ottenere questo accordo dopo più di un anno di laboriosi negoziati.
“Come concordato tra le parti coinvolte nell’accordo e i mediatori, il cessate il fuoco nella Striscia di Gaza inizierà alle 08:30 di domenica 19 gennaio, ora locale di Gaza”ha scritto il portavoce del Ministero degli Affari Esteri del Qatar, Majed al-Ansari, sul suo account X, chiamando “i residenti (…) ad esercitare la massima prudenza ed attendere istruzioni da fonti ufficiali”.
► Domenica la restituzione dei primi ostaggi
L’accordo di cessate il fuoco, annunciato mercoledì dal Qatar e dagli Stati Uniti, altro paese mediatore, prevede in una fase iniziale di sei settimane il rilascio di 33 ostaggi detenuti nella Striscia di Gaza dall’attacco senza precedenti di Hamas sul suolo israeliano il 7 ottobre 2023. .
Gli ostaggi saranno rilasciati domenica, ha annunciato il governo israeliano, senza specificarne il numero. Sono stati allestiti tre punti di accoglienza al confine meridionale di Israele con Gaza, da dove i prigionieri, curati dai medici, saranno portati negli ospedali, ha detto un funzionario militare. Secondo due fonti vicine ad Hamas, il primo gruppo di ostaggi rilasciati dovrebbe essere composto da tre donne israeliane.
Due franco-israeliani, Ofer Kalderon, 54 anni, e Ohad Yahalomi, 50 anni, sono tra i 33 ostaggi rilasciati nella prima fase, secondo Parigi. Sono stati rapiti dal Kibbutz Nir Oz insieme a molti dei loro figli, rilasciati durante una tregua iniziale di una settimana nel novembre 2023.
► 95 detenuti palestinesi rilasciati domenica
In cambio, Israele rilascerà 737 prigionieri palestinesi, secondo il Ministero della Giustizia israeliano, che ha specificato che il loro rilascio non avverrà prima delle 16:00 di domenica (14:00 GMT). Le autorità israeliane hanno designato 95 detenuti palestinesi da rilasciare domenica, la maggior parte donne e minori, la maggior parte dei quali sono stati arrestati dopo il 7 ottobre.
Tra i prigionieri che dovrebbero essere rilasciati c’è Zakaria al-Zoubeidi, responsabile degli attacchi anti-israeliani ed ex leader locale delle Brigate dei Martiri di Al-Aqsa, il braccio armato del partito Fatah del presidente Mahmoud Abbas.
► Sirene d’allarme a Gerusalemme, un proiettile sparato dallo Yemen secondo l’esercito
Sabato intorno alle 10:20 (08:20 GMT) si sono sentite esplosioni su Gerusalemme, dopo che sono state attivate le sirene di allarme nella città e nel centro di Israele, con l’esercito israeliano che annunciava un lancio di proiettili dallo Yemen.
I ribelli Houthi che occupano vaste regioni in guerra dello Yemen hanno lanciato attacchi contro il territorio israeliano fin dall’inizio della guerra a Gaza, sostenendo di agire “in solidarietà” con i palestinesi. Giovedì hanno avvertito che avrebbero continuato i loro attacchi se Israele non avesse rispettato i termini del cessate il fuoco nella Striscia di Gaza con il movimento islamico palestinese Hamas.
In risposta ai loro attacchi, Israele ha colpito obiettivi Houthi, inclusa la capitale yemenita Sanaa, controllata dai ribelli.