Bere alcol non è esente da rischi per la salute, anche quando rimane minimo. Per le donne, questo avrebbe un legame significativo con il cancro al seno. Jimmy Mohamed rivela diversi modi per ridurre il consumo prevenendo le malattie.
Nettare festivo per eccellenza, l’alcol è tuttavia molto dannoso per la salute. I suoi effetti compaiono fin dalla prima bevuta, riducendo i riflessi, la vigilanza e la resistenza alla fatica. D’altro canto, il suo effetto disinibitore ci spinge a sottovalutare il potenziale pericolo che ci circonda e di conseguenza a correre dei rischi. Il consumo regolare di bevande alcoliche aumenta anche la pressione sanguigna aumentando il tasso di ipertensione. Infine, avrebbe un impatto considerevole sul cancro e in particolare sul cancro al seno. Cancerogeno classificato nel gruppo 1 dal 1988 dall’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (IARC), l’alcol aumenta il rischio di sviluppare la malattia con un solo drink al giorno. Jimmy Mohamed discute della necessità di ridurre l’assunzione giornaliera, in particolare con l’avanzare dell’età.
« Rispetto a una donna che non consuma alcol, una donna che beve un bicchiere di alcol al giorno aumenta il rischio del 10% » esordisce puntualizzando l’esperto sul set dello show di RTL Matin. Sebbene possa aumentare la produzione di estrogeni nel corpo, l’alcol favorisce anche la crescita di alcune cellule del seno e lo sviluppo di tumori ormono-dipendenti. Inoltre, interrompe l’assorbimento e il metabolismo dell’acido folico, una vitamina B che aiuta nella riparazione del DNA, il che può aumentare il rischio di mutazioni genetiche nelle cellule del seno. Infine, l’alcol compromette il funzionamento del sistema immunitario, attenuando la capacità del corpo di rilevare ed eliminare le cellule tumorali. “ 2 bicchieri al giorno, raddoppi il rischio, 3 bicchieri al giorno triplicano il rischioe, ecc. Non esiste un consumo di alcol privo di rischi, quindi un modo per prevenire il cancro al seno è ridurre il consumo di alcol. ». assicura Jimmy Mohamed.
Gennaio secco: queste 8 bevande sono un’ottima alternativa all’alcol
Con cosa dovresti sostituire le tue bevande alcoliche quotidiane?
E per chi vuole avvicinarsi gradualmente al Gennaio Secco, ora ci sono deliziosi drink in sostituzione del cocktail preferito. Tra questi troviamo il matcha. Degustato al mattino, questo tè verde giapponese a base di foglie polverizzate può essere utilizzato anche come infuso freddo, aromatizzando la delicata acqua frizzante per un ristoro unico. Ricco di catechina, caffeina e vitamina C, aumenta il dispendio energetico e favorisce l’ossidazione dei grassi. Poi arriva il tè nero chai. Direttamente dalla medicina ayurvedica indiana, questa bevanda è da tempo considerata una cura miracolosa per combattere le malattie infettive e il freddo invernale. Antinfiammatorio grazie alle spezie che contiene (cannella, zenzero, curcuma, cardamomo, pepe nero), stimola la combustione dei grassi e allevia i dolori legati all’artrosi. Infine, anche il mate è un’ottima scelta grazie alle sue proprietà termogene, che sostengono il metabolismo a lungo termine.
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