L’esperienza e la determinazione hanno trionfato sulla forza dei giovani quando il 38enne francese Gael Monfils ha battuto il connazionale Giovanni Mpetshi Perricard in una drammatica maratona 7-6(7), 6-3, 6-7(6), 7-6(5), 6-4 agli Australian Open. La partita, durata tre ore e 46 minuti, ha entusiasmato il pubblico sul campo tre, con Monfils che ha mostrato il suo caratteristico atletismo e resistenza raggiungendo il secondo turno per la 17esima volta al Melbourne Park.
Confronto generazionale
La gara tra il veterano Monfils e il 21enne debuttante Mpetshi Perricard è stata più di una semplice partita di tennis; era uno spettacolo di stili contrastanti. Monfils, che ha gareggiato per la prima volta agli Australian Open nel 2005, ha affrontato un avversario che era un bambino al momento del suo debutto. Nonostante la differenza di età, Mpetshi Perricard è riuscito a difendersi, eguagliando l’energia di Monfils con 19 ace e 69 tiri vincenti.
Monfils si è complimentato con la giovane stella, sottolineando in particolare il potere di servizio di Mpetshi Perricard.
“Ora è nella categoria di Reilly (Opelka), John (Isner), Ivo (Karlovic), Milos (Raonic)”, ha detto Monfils. “Ma la sua seconda di servizio è incredibilmente buona. Penso che sia il primo ragazzo in tournée a colpire una seconda di servizio così potente. »
Brillantezza tattica di Monfils
La capacità di Monfils di resistere all’assalto di servizi potenti senza affrontare un solo break point è stata cruciale. Ha sottolineato l’importanza di mantenere la concentrazione sul proprio servizio per neutralizzare le forze dell’avversario.
“Quando giochi contro un ragazzo come Giovanni, John, Reilly, l’obiettivo principale è il tuo servizio”, ha spiegato Monfils. “Cerca di non affrontare un break point. »
La partita è stata caratterizzata da momenti spettacolari, incluso un indimenticabile tie-break nel quarto set in cui entrambi i giocatori si sono scambiati le tweener in uno scambio mozzafiato. Monfils, noto per il suo talento e il suo atletismo, ha suscitato un ruggito dalla folla dopo aver eseguito il suo tiro mentre correva verso il fondo del campo.
L’insieme decisivo
Nel set finale, Monfils ha approfittato dei nervi di Mpetshi Perricard. Due doppi falli consecutivi del giocatore più giovane hanno regalato a Monfils un break iniziale, che ha trasformato con un po’ di fortuna quando un dritto di Mpetshi Perricard ha colpito la rete e non è riuscito.
Nonostante la visibile stanchezza, Monfils è rimasto saldo e si è assicurato la vittoria, portando il suo record francese di vittorie in partite del Grande Slam a 126.
Monfils sfida ancora una volta l’età
Essendo recentemente diventato il più anziano vincitore del titolo ATP nell’era professionistica con il suo trionfo ad Auckland, Monfils ha messo da parte le preoccupazioni sulla sua età.
“Non guardo davvero la mia età. È solo un numero”, ha detto Monfils con un sorriso. “Ma posso dirti che domani mattina mi sentirò più a 48 che a 38”.
L’abilità di Monfils di bilanciare lo spettacolo con il tennis strategico si è rivelata decisiva e la sua vittoria è stata una testimonianza dello spirito duraturo di un giocatore che continua ad affascinare i fan di tutto il mondo.
Mentre avanza al secondo turno, il mix di esperienza, abilità e carisma di Monfils gli assicura di rimanere uno dei giocatori più entusiasmanti da guardare agli Australian Open di quest’anno.