Sei uno dei 9 milioni di contribuenti francesi che riceveranno un trasferimento fiscale a gennaio?

Sei uno dei 9 milioni di contribuenti francesi che riceveranno un trasferimento fiscale a gennaio?
Sei uno dei 9 milioni di contribuenti francesi che riceveranno un trasferimento fiscale a gennaio?
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Nel gennaio 2025, circa 9 milioni di contribuenti francesi riceveranno un anticipo sulle riduzioni e sui crediti fiscali. Questo pagamento, che avviene ogni anno nello stesso periodo, ha lo scopo di compensare alcune spese sostenute l’anno precedente. Se hai diritto a questa agevolazione fiscale, vedrai apparire un bonifico sul tuo conto bancario sotto la voce “CREDITO ANTICIPATO”. Ecco tutto quello che devi sapere per capire se ne sei affetto e cosa significa.

Perché questo pagamento a gennaio?

Le autorità fiscali stanno istituendo questo sistema per aiutare i contribuenti a gestire meglio il proprio flusso di cassa. Infatti, in genere vengono concessi sgravi e crediti d’imposta su spese specifiche, come l’assunzione di un dipendente a domicilio, le spese per l’assistenza all’infanzia, le donazioni ad associazioni o anche alcuni investimenti locativi. Invece di aspettare l’estate, dopo la dichiarazione dei redditi, l’amministrazione fiscale versa un anticipo corrispondente al 60% dell’importo totale delle riduzioni e dei crediti d’imposta dichiarati l’anno precedente. Questo anticipo permette ai contribuenti di beneficiare più rapidamente dei vantaggi fiscali legati alle loro spese. Il saldo viene poi adeguato l’estate successiva, dopo l’elaborazione della dichiarazione dei redditi.

Quali importi e per chi?

L’importo MEDIA

Per gennaio 2025 l’importo medio dell’anticipo è stimato a 645 euro per nucleo familiare interessato. Questa cifra, tuttavia, varia a seconda delle spese ammissibili di ciascun contribuente.

Contribuenti interessato

Hai diritto a questo anticipo se hai dichiarato, nella dichiarazione dei redditi della primavera 2024, spese che danno luogo a sgravi o crediti d’imposta per l’anno 2023. Tra le principali categorie di spese interessate figurano:

  • Assumere un lavoratore a domicilio (pulizie, giardinaggio, assistenza personale).
  • Spese per l’assistenza ai bambini sotto i 6 anni.
  • Donazioni ad associazioni o organizzazioni di interesse generale.
  • Investimenti nel quadro del programma Pinel, Denormandie o altri programmi di locazione ammissibili.

Se non hai effettuato questo tipo di spesa o se non hai riduzioni/crediti d’imposta, non riceverai questo bonifico.

Come va pagamento?

Sotto cosa forma ?

Il pagamento si effettua tramite bonifico bancario alla voce “CREDITO ANTICIPATO”. Se non hai fornito le tue coordinate bancarie al fisco, riceverai un assegno inviato per posta, generalmente entro la fine di gennaio.

Cosa fare se ne hai cambiato banca?

Se le tue coordinate bancarie non sono aggiornate, c’è ancora tempo per verificarle e correggerle tramite l’apposito spazio sul sito ufficiale delle imposte. Ciò ti consentirà di ricevere il pagamento senza ritardi.

Cosa succede se il l’importo dell’anticipo non è corretto

L’anticipo del 60% viene calcolato sulla base delle spese dichiarate l’anno precedente. Tuttavia, se le tue spese idonee a beneficiare di questi benefici fiscali diminuiscono nel 2024 rispetto al 2023, l’importo pagato a gennaio potrebbe essere superiore a quello effettivamente dovuto. In questo caso, dovrai rimborsare il pagamento in eccesso nel settembre 2025, dopo la dichiarazione dei redditi del 2024. Per evitare questa situazione, è stato possibile adeguare o rinunciare a questo anticipo tramite il vostro spazio dedicato sul sito fiscale fino all’11 dicembre 2024. Se non avete fatto questo passo, è importante pianificare un eventuale aggiustamento la prossima estate.

Cosa fare se non lo fai non ricevere questo pagamento?

Se ritieni di avere diritto ma non hai ricevuto il bonifico o l’assegno, controlla la dichiarazione dei redditi e assicurati di aver riportato correttamente le spese ammissibili. Contatta quindi il tuo centro di finanza pubblica per chiarire la situazione. Se hai sostenuto spese che danno diritto a sgravi o crediti d’imposta nel 2024, probabilmente sarai uno dei 9 milioni di contribuenti che riceveranno un anticipo nel gennaio 2025.

Questo pagamento è un modo con cui l’amministrazione fiscale sostiene il tuo flusso di cassa anticipando parte dei vantaggi fiscali a cui hai diritto. Controlla le tue coordinate bancarie e presta molta attenzione a questo trasferimento per evitare spiacevoli sorprese. Questa iniziativa è una buona notizia per molte famiglie, poiché consente loro di iniziare l’anno con una boccata d’aria fresca dal punto di vista finanziario.

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