dim 12 gennaio 2025 ▪
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Micaiah A.
Le fiamme stanno devastando Los Angeles e la comunità cripto si sta organizzando per rispondere a questa tragedia. Con il lancio di un fondo di emergenza da parte di The Giving Block, riprendono le donazioni di criptovalute per aiutare le vittime. Ma dietro questa manifestazione di generosità si nasconde un’ambizione: dimostrare che i cripto-asset, spesso criticati, possono diventare strumenti di solidarietà efficaci e trasparenti.
Donazioni in criptovalute: un’innovativa ondata di solidarietà
Di fronte ai devastanti incendi che colpiscono Los Angeles dal 7 gennaio 2025 e che stanno mandando in fumo le criptovalute, The Giving Block ha reagito prontamente lanciando un fondo di emergenza. L’obiettivo è chiaro: rraccogliere 2 milioni di dollari per sostenere le vittime.
Jared Isaacman, CEO di Shift4, si è impegnato a raccolto il doppio di un milione di dollariportando la generosità a livelli vertiginosi.
Perché donazioni in criptovalute? Secondo Ben Pousty, direttore delle operazioni presso The Giving Block:
« Offrire criptovalute ti consente di ottimizzare la tua generosità a livello fiscale evitando le tasse sulle plusvalenze. »
Le criptovalute, lungi dall’essere semplici strumenti speculativi, si distinguono qui come catalizzatori della moderna generosità.
I vantaggi sono notevoli:
- Transazioni veloci e senza confini;
- Commissioni ridotte rispetto ai sistemi tradizionali;
- Maggiore trasparenza grazie alla blockchain.
La piattaforma, già nota per i suoi interventi durante crisi precedenti, come gli incendi di Maui nel 2023, conferma che le criptovalute possono essere una leva per la trasformazione sociale.
Un dramma a Los Angeles che mobilita tutte le forze
Los Angeles brucia, e non è solo la temperatura a salire: la rabbia si scatena anche sui social network. Come chiede Elizabeth Warren sostenere le vittime dei disastri attraverso le organizzazioni localii critici sottolineano l’uso di piattaforme che addebitano commissioni.
Un certo “DataRepublican” scherza addirittura sulla presunta generosità dei democratici:
« Perché non donare direttamente ai vigili del fuoco? »
Nel frattempo, la situazione sul posto è critica: massicce evacuazioni, strade bloccate e infrastrutture distrutte. Le donazioni in criptovalute si abilitano qui reattività preziosaoffrire un’alternativa ai sistemi tradizionali talvolta congestionati.
Per molti, questa crisi è una nuova opportunità per dimostrare che la comunità cripto può coniugare innovazione e umanità. Il supporto va ben oltre i semplici dollari digitali: si tratta diun impegno collettivotrasceso dalla tecnologia.
Va però ricordato che anche in passato gli scambi di criptovalute hanno avuto un ruolo cruciale. Nel 2023, Binance ha stanziato 3 milioni di dollari in criptovalute per le vittime del terremoto in Marocco, dimostrando che la solidarietà digitale può estendersi su scala globale. Una lezione su cui riflettere gli scettici.
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Micaiah A.
La rivoluzione blockchain e cripto è in corso! E il giorno in cui gli impatti si faranno sentire sull’economia più vulnerabile del mondo, contro ogni speranza, dirò che c’entro anch’io