Valentino Rossi ha avuto un impatto sulla MotoGP come pochi o addirittura nessuno fino ad oggi, e se in termini di titoli il suo palmares lo pone al fianco di piloti vicini (Marc Márquez) e addirittura superiori (Giacomo Agostini, Angel Nieto, Mike Hailwood), il la verità è che la sua natura carismatica e controversa ha segnato anche la sua carriera e lo ha reso unico.
Della stessa opinione anche il due volte campione del mondo Casey Stoner, che ha affermato nel podcast Ducati Diaries di non aver mai cercato di imitare l’italiano, né di assumere il suo ruolo: “Non ho seguito le orme di Valentino. Non ho provato ad assumere il ruolo che aveva. Era lui, era il suo carattere. È stato fantastico per lo sport. Era quasi perfetto il modo in cui faceva tutto’.
Stoner però assicura che c’è stato chi ha provato a imitare il modo di essere di Rossi, ma senza successo, perché non era naturale per lui, né un tratto della sua personalità:
– Non ho mai provato ad essere quella persona. Ai miei tempi, ho visto molte persone cercare di interpretare lo stesso personaggio, cercando di conquistare i fan di Valentino. Ma è così forzato, così teatrale. Anche così, sono venerati per questo.
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