AUMENTO PENSIONE. Considerato il contesto politico, ecco cosa aspettarci tra qualche settimana per quanto riguarda l’importo delle pensioni di vecchiaia.
Questo è il tema caldo del momento. Quale sarà l'aumento delle pensioni di vecchiaia il 1È Gennaio 2025? Inizialmente il governo voleva rinviare l’aumento al 1È Luglio. Infine è stato raggiunto un primo accordo per una rivalutazione parziale del 1È Gennaio, poi un secondo durante l'estate, ma non per tutti i pensionati. E' inoltre previsto un compenso aggiuntivo eccezionale sul 1È Luglio.
Ma questa formula non mette tutti d'accordo: solo i partiti di governo (Rinascimento-ex-LREM-, MoDem, Orizzonti, LR) sono favorevoli, ma non RN, né la sinistra. Di conseguenza, sta per essere adottata una mozione di censura. Per i pensionati ciò non sarà senza conseguenze.
Ma i nostri anziani potrebbero trarre vantaggio da questo sconvolgimento politico ed emergere come i grandi vincitori della sequenza, poiché, se il bilancio viene respinto e il governo viene rovesciato, si applicano le disposizioni previste dal diritto comune, vale a dire un aumento automatico dei sussidi di base. pensioni al livello dell’inflazione, da 1È Gennaio. Si tratta di circa il 2%, per tutti, molto più dello 0,8% inizialmente programmato.
Questo aumento riguarderebbe solo la pensione di base, pagata dal Fondo nazionale di assicurazione vecchiaia (CNAV) e non le pensioni complementari. Riguarderebbe anche l’assegno minimo di vecchiaia e di vedovanza.
E direttamente
11:48 – Qual è l'aumento previsto dal 1° gennaio?
Allo stato attuale, l’aumento delle pensioni di base a partire dal 1° gennaio sarà dello 0,8%. Pertanto, per un pensionato che riceve 800 euro da Carsat, l'importo aumenterà a 806,40 euro. Per una pensione base di 1.000 euro questa salirà a 1.008 euro. Ma le cose potrebbero cambiare se si votasse sulla censura governativa.
11:18 – Quali aumenteranno le pensioni di vecchiaia dal 1° gennaio?
Al 1° gennaio sono queste le pensioni di base erogate dal Cnav (Fondo nazionale assicurazione vecchiaia), dal SRE (Servizio pensionistico statale), dal CNRACL (Fondo nazionale agenti degli enti locali) e dal Fondo nazionale assicurazione vecchiaia per le libere professioni ( CNAVPL). A risentire di questo aumento sono anche i titolari della pensione di reversibilità, dell'assegno integrativo di invalidità (Asi) o dell'assegno di solidarietà per anziani (Aspa).
11:00 – Quali pensionati riceveranno un aumento il 1° gennaio 2025?
Dal 1° gennaio tutti i pensionati, chiunque essi siano, beneficeranno di un aumento della pensione di vecchiaia di base. Non verrà fatta alcuna distinzione. I 17 milioni di pensionati riceveranno un bonifico più alto. Resta da vedere quanto.