LA TENDENZA
(Boursier.com) — La situazione politica in Francia non spaventa gli investitori! Il CAC40, che rimane su quattro sessioni di progressione, avanza di un altro 0,34% a 7.280 punti dopo 30 minuti di contrattazioni. Sul mercato obbligazionario, il tasso francese a 10 anni sale di circa 2 punti base ma lo spread rispetto al Bund tedesco scende di 0,8 bp, segno che non è (ancora) il momento del panico. Gli operatori attendono tuttavia con trepidazione l’esito della votazione sulle mozioni di censura contro il governo Michel Barnier. Se la sorte del Primo Ministro sembra confermata alla luce delle dichiarazioni dei leader del Raggruppamento Nazionale che hanno promesso di votare per la censura, Barnier vuole ancora crederci. “Penso che sia possibile che ci sia un riflesso di responsabilità”, ha dichiarato martedì sera il primo ministro su TF1. “Penso che il miglior interesse del Paese, il bene comune, l’interesse nazionale, significhi qualcosa”.
In Asia, le autorità sudcoreane hanno promesso di iniettare liquidità per sostenere i mercati dopo che il presidente ha dichiarato martedì la legge marziale, rinunciandovi poche ore dopo sotto la pressione della popolazione e dell’opposizione. Anche il Partito Democratico e altri cinque partiti di opposizione hanno presentato una mozione per chiedere le dimissioni del presidente Yoon Suk Yeol. Il principale partito di opposizione ha detto che farà causa a Yoon per tradimento e impeachment, così come al ministro della Difesa e al ministro della Sicurezza della Corea del Sud, sostenendo che la dichiarazione della legge marziale è illegale.
Sul fronte economico, mercoledì si seguiranno numerosi indicatori su entrambe le sponde dell’Atlantico. In Europa, saranno gli indici PMI dei servizi e il PPI di ottobre ad essere attentamente esaminati. Negli Stati Uniti, il rapporto ADP sull’occupazione privata, gli ordini finali di beni durevoli, l’indice dei servizi ISM e il Beige Book della Fed saranno monitorati prima del rapporto mensile sull’occupazione di venerdì.
Anche il presidente della Fed Jerome Powell interverrà durante la sessione di una conferenza del New York Times in quello che dovrebbe essere il suo ultimo discorso pubblico prima della decisione di politica monetaria della banca centrale del 18 giugno e dicembre. Secondo lo strumento Fedwatch, i mercati ora stimano una probabilità del 73,8% di un taglio dei tassi di 25 punti base in due settimane.
ECO E VALUTE
La coppia euro/dollaro ha raggiunto questa mattina quota 1,0505, stabile. Un barile di Brent viene scambiato a 73,7 dollari. Un’oncia d’oro viene venduta a 2.638 dollari.
VALORI IN AUMENTO
* Pierre et Vacances Center Parcs in rialzo del 7,4% a 1,4 euro, ricercato dopo la sua pubblicazione annuale. Il fatturato si è attestato a 1,913 miliardi di euro, di cui 1,8 miliardi di euro per i brand turistici (+3,7%). L’Ebitda rettificato è stato pari a 174,3 milioni di euro, più del doppio di quello registrato nel 2019 e superiore alle guidance. È aumentato di 37 milioni rispetto all’anno precedente (137,1 milioni). Pierre et Vacances torna a registrare un utile netto positivo dopo oltre un decennio di perdite nette. Si attesta a +28,7 milioni (-20,6 milioni un anno prima).
* Asciutto avanza dell’1,7% a 224,7 euro. Il Consiglio di amministrazione del gruppo del lusso ha approvato il pagamento di un acconto sul dividendo di 2 euro per azione per l’esercizio 2024. Kering aveva pagato l’anno scorso un acconto sul dividendo di 4,50 euro per lo stesso periodo. Sebbene in calo rispetto al 2023, questo importo riflette la volontà di Kering di continuare a garantire un rapporto di distribuzione equilibrato, indica il management.
* Nexan (+0,8% a 107,2 euro) si è aggiudicata un importante contratto da ScottishPower Renewables (una filiale del gruppo Iberdrola) nell’ambito del progetto del parco eolico offshore East Anglia TWO. Questo contratto, il cui importo non è stato specificato, rappresenta per Nexans un passo cruciale nella sua aspirazione a elettrificare il mondo di domani e a sostenere la transizione energetica dell’Europa.
* Saint-Gobain (+0,2% a 86,3 euro) ha proceduto martedì all’annullamento di 4.959.746 azioni proprie, pari a circa l’1% del suo capitale. Tali azioni erano state acquistate sul mercato. Al termine di tale operazione, il numero complessivo delle azioni costituenti il capitale ammonta a 499 milioni di azioni e il numero di titoli in circolazione a 497 milioni di azioni rispetto ai 502 milioni di fine dicembre 2023.
VALORI IN CALO
* Casinò è sceso del 2,5% a 1,18 euro. Il distributore ha firmato un accordo vincolante relativo alla vendita al Groupement Les Mousquetaires di un portafoglio immobiliare di 69 beni, composto principalmente da parcheggi, stazioni di servizio, muri di supermercati e lotti accessori annessi a negozi la cui gestione operativa è ora assicurata dal Groupement Les Mousquetaires Mousquetaires. Il prezzo di vendita, di 77 milioni di euro, dovrà essere incassato nella prima metà del 2025. Questa operazione ridurrà notevolmente il debito finanziario del gruppo Casino nei confronti degli istituti di credito obbligazionario della sua filiale Quatrim.
* Arancia ha perso l’1,8% a 9,5 euro all’apertura del mercato parigino, in rosso per la quarta seduta consecutiva. Morgan Stanley ha declassato il titolo dell’operatore di telecomunicazioni a “ponderazione online” con un obiettivo di 12,5 euro. Il mercato resta comunque ampiamente positivo sulla questione poiché, secondo il consensus “Bloomberg”, 20 analisti sono “buy”, 3 “hold” e nessuno “vende”. L’obiettivo medio su dodici mesi è fissato a 13,15 euro.