Ieri è stato annunciato che il presidente russo Vladimir Putin ha firmato un decreto che pone fine al controllo statale sulle attività di Carlsberg in Russia. Oggi abbiamo appreso che il governo ha approvato la vendita degli asset a una società locale per 34 miliardi di rubli, ovvero 320,75 milioni di dollari. È quanto emerge da un documento governativo consultato da Reuters.
Baltika Breweries è nella lista delle attività controllate dal Cremlino dall’estate 2023, dopo che Carlsberg ha annunciato di aver raggiunto un accordo per vendere le attività russe. Successivamente l’azienda ha rescisso tutti gli accordi di licenza per la vendita dei suoi marchi di birra in Russia. L’amministratore delegato di Carlsberg disse all’epoca che la società era stata derubata.
Nell’ambito dell’accordo, le partecipazioni di Baltika in Carlsberg Azerbaigian, Carlsberg Kazakistan e un’altra filiale in Azerbaigian saranno trasferite a Carlsberg, in cambio di un impianto di produzione di birra in Russia.
Carlsberg non ha commentato i dettagli, riferisce Reuters.
Secondo l’agenzia stampa, il prezzo offerto significa che Carlsberg vende con uno sconto significativo. Nel febbraio 2023, Carlsberg ha dichiarato che il suo patrimonio netto in Russia alla fine del 2022 valeva l’equivalente di circa 1,06 miliardi di dollari.
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