Martedì 3 dicembre 2024 la Direzione Generale delle Risorse Umane (DG HR) ha assegnato i suoi certificati di lavoro meritorio ai dipendenti, sia militari che civili, che erano “di traverso” impegnata in un progetto innovativo e positivo per la Difesa. Sebbene il premio esista da circa vent’anni, viene assegnato dallo scorso anno durante una cerimonia al Club Prins Albert di Bruxelles.
Intorno alle 9,30 la sala Karmeliet del Club Prins Albert, nel cuore di Bruxelles, era piena di cittadini e soldati ben vestiti in costume. abito di servizio. Al loro fianco c’è un comandante di corpo, una compagna orgogliosa, una madre che viene a congratularsi con suo figlio. C’è una sana tensione nell’aria quando il direttore generale delle risorse umane, il tenente generale Thierry Esser, sta per consegnare ufficialmente i certificati ai vincitori. Una bella ciliegina sulla torta per chi ha fatto sforzi in più per la Difesa nel 2023.
Il lavoro meritorio guida l’innovazione
Da anni i premi al lavoro meritorio premiano i membri dell’organizzazione che, di propria iniziativa e al di fuori delle proprie funzioni, hanno ideato e realizzato un progetto che ha avuto un impatto positivo sull’attività della Difesa. Gli ambiti di lavoro sono ampi, ma devono riguardare l’innovazione, il miglioramento e/o il risparmio nei settori dell’efficienza (amministrativa), della finanza o della sicurezza (informatica).
“La tua presenza qui oggi lo dimostra approccio dal basso verso l’alto funziona ed è necessario”, ha affermato il tenente generale Thierry Esser. “È importante mettere in pratica le nostre idee; L’iniziativa è una delle caratteristiche della Difesa che dobbiamo continuare a mantenere. Il lavoro che offri garantisce efficienza e spesso raggiungiamo il risultato desiderato più velocemente rispetto a quando esternalizziamo i progetti. Inoltre, grazie ai vostri progetti siamo riusciti a risparmiare molto sui costi.”
Un chiaro esempio di risparmio sui costi è l’iniziativa di Karel De Leeuw, cittadino di CC V&C: “Dopo che mi è venuta l’idea di progettare un set di prova per i caschi dei nostri piloti, abbiamo iniziato a lavorare come Bob de Bouwer per creare qualcosa da mettere insieme. Il risultato probabilmente non è bello e sofisticato come quello che farebbe un’azienda esterna, ma se consideriamo che abbiamo realizzato in totale tre set e che realizzare un kit per i test nel mondo civile costa circa 100.000€, allora abbiamo comunque risparmiato un sacco di soldi.”
Premio in denaro e cerimonia ufficiale
Poiché la Difesa vuole continuare a stimolare i propri talenti, i vincitori riceveranno un premio in denaro oltre a un certificato e una cerimonia. L’importo dipende dalla loro posizione in classifica, determinata da una commissione presieduta dal tenente colonnello Reinhald Sabbe.
I vincitori hanno ricevuto i loro certificati con un sorriso e sono orgogliosi di aver potuto contribuire. Anche il Primo Maestro Chinook POUPAERT, che è riuscito a tornare a Zeebrugge a testa alta: “Durante il corona, ho iniziato a realizzare nel mio garage un drone stampato in 3D che può funzionare sia in superficie che sott’acqua. Ero felice di insegnarmi tutto. Ormai c’è molto interesse per il drone, anche al di fuori della Difesa. Spero che possa ispirare i colleghi ad avviare iniziative simili”.