Biden e Trump, eternamente giovani? – Liberazione

Biden e Trump, eternamente giovani? – Liberazione
Biden e Trump, eternamente giovani? – Liberazione
-

TRIBUNA

Articolo riservato agli abbonati

Elezioni americane del 2024fascicolo

Entrambi i candidati soffrono della sindrome dell’eterna giovinezza, quella di una generazione cullata dalle promesse dei decenni del dopoguerra. Ma per il candidato democratico l’illusione dell’eterno corpo politico si scontrava con la dura realtà del corpo biologico.

I baby boomer non si vedono invecchiare. Il dibattito tra Biden e Trump ne ha portato la tragica prova. Se il primo è nato durante la Seconda Guerra Mondiale, se il secondo ha visto la luce alla fine del conflitto, entrambi hanno ormai superato l’età media di vita prevista nel loro Paese e quindi non rinunciano ad esercitare quella del funzioni più esposte al mondo nonostante il passare del tempo. Questa sindrome dell’eterna giovinezza non è certo una sorpresa per una generazione cullata dalle promesse dei decenni del dopoguerra. La principale fu quella di un’eccezionale rivoluzione medica che consentì di posticipare costantemente l’età della morte. Nel 1945 l’aspettativa di vita era di 63 anni; anche se recentemente è in calo, sono ormai passati circa 79 anni. Sostenuta da una potente industria, il cui potere politico è considerevole al Congresso, questa diminuzione della mortalità è stata accompagnata da una lotta permanente contro i danni del tempo sul corpo.

Dalla sessualità alla pelle, passando per le cure mediche, pillole, compresse e creme scongiurano ogni giorno di più le conseguenze dell’invecchiamento e alimentano uno straordinario mercato dell’eterna giovinezza. Con la sua consueta esuberanza, Trump ne ha fatto un’arma politica giocando costantemente con il suo corpo virile, le sue scappatelle sessuali e la sua forma fisica. La sua famosa danza, ora un rituale della campagna, dovrebbe essere un barometro della sua forza fisica. Nonostante molteplici avvertimenti di difficoltà fisiche e

-

NEXT Per abbassare i prezzi dell’elettricità, il prossimo governo dovrà cambiare le regole