Prezzi della benzina, piano di risparmio per i giovani e trasferimento d’imposta… Tutto cambia dal 1° luglio

Prezzi della benzina, piano di risparmio per i giovani e trasferimento d’imposta… Tutto cambia dal 1° luglio
Prezzi della benzina, piano di risparmio per i giovani e trasferimento d’imposta… Tutto cambia dal 1° luglio
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Il mese di luglio segna l’inizio delle vacanze estive per gli studenti e delle ferie per alcuni dipendenti, ma porta anche la sua parte di cambiamenti nella vita quotidiana. In programma: aumento del prezzo del gas, nuove opportunità di risparmio per i più giovani, ma anche una migliore visibilità degli aumenti di prezzo nei supermercati. Ecco l’elenco delle modifiche.

I prezzi del gas tornano a salire

Il prezzo di riferimento del gas aumenterà dell’11,7% il 1 luglio rispetto a giugno, con un livello medio di 129,20 euro/MWh tasse incluse. Secondo il Ministero dell’Economia, “questo sviluppo deriva principalmente dall’applicazione della nuova tariffa per le reti di distribuzione del gas naturale e dall’aumento dei prezzi all’ingrosso del gas naturale”.

Come risultato di questo sviluppo, la bolletta media annua di una famiglia secondo la Commissione per la regolamentazione dell’energia (CRE) dovrebbe aumentare da 1.060 euro a 1.184 euro. “Il prezzo di riferimento è fornito solo a titolo indicativo”, ha ricordato a giugno Emmanuelle Wargon, presidente della CRE, a Le Parisien. I fornitori hanno completa libertà di impostare le proprie offerte come meglio credono. E soprattutto il modo in cui vogliono trasmettere il prossimo aumento. »

Alcuni di loro potrebbero decidere di non tenerne conto, accettando di tagliare i propri margini per essere più competitivi. Altri lo faranno, ma favorendo un aumento della quota di abbonamento.

Per i più piccoli, un nuovo piano di risparmio

Un’alternativa al libretto dei giovani. Il 1° luglio segna il lancio del futuro piano di risparmio climatico, un prodotto destinato solo ai minori di 21 anni. I pagamenti dovranno essere utilizzati “per finanziare progetti legati alla transizione ecologica”.

Il massimale di questo piano è fissato a un massimo di 22.950 euro, come per il libretto A è possibile aprirlo dalla nascita del figlio e i soldi sono bloccati fino al raggiungimento della maggiore età del figlio. Il tasso di remunerazione non è fissato dallo Stato a differenza di altri piani di risparmio o del conto di risparmio giovani, destinato ai minori di 25 anni. Dipende dagli investimenti effettuati (e potenzialmente a rischio) dal proprietario del piano.

Una nuova legge per informare sulla “shrinkflation”

I grandi supermercati sono ora tenuti a mostrare gli aumenti di prezzo per i prodotti le cui quantità sono state ridotte. Questa misura mira a proteggere i consumatori dalla “shrinkflation”, un processo che consiste nel ridurre le dimensioni di un prodotto mantenendo lo stesso prezzo, o addirittura aumentandolo.

Si tratta, ad esempio, di vendere allo stesso prezzo una bottiglia da 1,75 litri, mentre prima era da 2 litri. Il consumatore paga quindi di più il suo prodotto per una quantità minore.

DPE si evolve per piccole aree

Questo cambiamento dovrebbe consentire a 140.000 unità abitative di uscire dalla categoria “setaccio energetico”. Da lunedì, le case con una superficie pari o inferiore a 40 m² beneficeranno di un nuovo metodo di calcolo della diagnosi di prestazione energetica (DPE).

I calcoli effettuati «tra il 1 luglio 2021 e il 1 luglio 2024 su abitazioni di queste dimensioni potranno formare oggetto di un documento che attesti la nuova etichetta DPE», sottolinea il Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Per alcuni, uno spostamento delle prossime tasse

Come ogni anno dall’introduzione della ritenuta alla fonte, verranno rimborsati i contribuenti a cui è stata trattenuta una somma superiore a quella dovuta alle finanze pubbliche. Ciò avverrà alla fine del mese, il 24 o 31 luglio.

Se avete pagato più del necessario tramite ritenuta d’acconto, avete già una stima di questo rimborso effettuata alla fine della vostra dichiarazione dei redditi in primavera. La tua notifica fiscale confermerà l’importo finale che ti verrà restituito.

Apertura del servizio di rettifica delle dichiarazioni dei redditi

Se noti un errore nella tua notifica fiscale, una volta ricevuta, non farti prendere dal panico. Il servizio di rettifica della dichiarazione dei redditi apre il 31 luglio, sarà aperto fino al 4 dicembre e ti permetterà di segnalare l’aggiornamento che desideri.

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