Morte di Lando Bartolini – Opera Forum

Morte di Lando Bartolini – Opera Forum
Morte di Lando Bartolini – Opera Forum
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Nato a Prato, in Toscana, l’11 aprile 1937, il tenore italo-americano morì nella stessa città il 28 giugno. Proveniente da una famiglia numerosa e modesta, Bartolini raggiunse la finale all’edizione del concorso di Sanremo del 1962, sotto lo pseudonimo di Rocco Montana (!). Dopo il matrimonio nel 1966, emigrò negli Stati Uniti e lavorò come meccanico a Filadelfia. Il fratello Lino, che praticava il canto, morì accidentalmente nel 1967, cosa che spinse Lando a decidere di riprendere gli studi musicali. Vince la competizione Mario Lanza dal 1968. Ha beneficiato dell’insegnamento del basso Nicola Moscona ed ha iniziato a Philadelphia nel I l Debolezza di Puccini. Canta regolarmente alla New York City Opera pur avendo una carriera internazionale, a partire dal Iris di Pietro Mascagni al Gran Teatre del Liceu nel 1973. Nonostante il cognome italianissimo, inizia tardi nella penisola, succedendo a Plácido Domingo nelle ultime rappresentazioni D’Ernani nel dicembre 1982. Nel 1983 debutta all’Arena di Verona con Aida. La sua carriera prosegue fino all’inizio degli anni 2000 (nel 2004 esordisce addirittura (!) a Torino con La Cena delle beffe, opera estremamente rara perché considerata una tomba per tenori fragili di petto). Si esibisce in tutto il mondo, fino ad Alessandria (Otello), Sydney o anche Pechino (1998) e Tokyo (2002) dove si è esibito Turandot. Tenore spintoLando Bartolini ha proposto una canzone virile e potente, pieno di energia, si esibisce senza problemi in grandi locali come il Metropolitan di New York e ovviamente l’Arena. In questo periodo di abbondanza Bartolini fu piuttosto un cantante di serie B, anche se alcuni dei più grandi direttori d’orchestra non disdegnarono i suoi servigi (Muti, Mehta, Sinopoli): saremmo molto felici oggi di avere voci del genere per difendere il repertorio appropriato. A Parigi potevamo sentirlo Boemo (uno spettacolo nel 1986), Don Carlo (1987), Il Tabarro (1987: le pareti della sala Favart tremano ancora; il mio vicino era fermamente convinto che il cantante avesse un impianto audio!). Senza voler essere esaustivi, ricordiamo alcune rappresentazioni in provincia. A Marsiglia cantava Il Trovatore (1987 e 1990), Aida (1991) e altri Andrea Chenier (1991). A Bordeaux regala I l Trovatore (1992) e il Requiem di Verdi nello stesso anno (deve essere stato già qualcosa…). Alle Chorégies d’Orange, fa parte della distribuzione “storica” ​​di Simon Boccanegra (1985) al fianco di Piero Cappuccilli, Montserrat Caballé e Paul Plishka. Tra i suoi 49 ruoli, Lando Bartolini avrebbe cantato Radames 240 volte, Calaf 179 e Manrico 160. Ha registrato poco: segnaliamo Semirama di Respighi e un recital all’Hungaroton. Può essere trovato anche nella prima registrazione del finale completo di Alfano per il Turandot di Puccini.

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