I fatti sono accaduti mercoledì sera intorno alle 20:15 nel quartiere Messier-Stade di Luxeuil-les-Bains (Haute-Saône). I vicini, allertati dalle urla, hanno visto una bambina gravemente ferita ai piedi del loro edificio. I Samu e i servizi di emergenza prontamente intervenuti sul posto non sono riusciti, nonostante la loro perseveranza, a mantenere in vita il bambino.
La morte della bambina è stata dichiarata alle 22:15 lasciando sotto shock un intero quartiere. È stata aperta un’indagine della gendarmeria per capire come si è svolta la serata. Secondo il comunicato stampa diffuso a fine giornata, la bambina di 6 anni si trovava a casa della famiglia in presenza solo della sorella di 4 anni e della nipote di 3 anni. La madre, 37 anni, ha lasciato l’appartamento intorno alle 18:10 con un’altra delle sue figlie di 12 anni.
Il dramma ha avuto luogo nel quartiere Messier-Stade che è un quartiere della “città politica”. Vi vivono 1200 persone su una popolazione totale di 7000 Luxoviani. La densità di popolazione è alta. Un evento del genere ha scioccato tutti.
È una catastrofe, una tragedia terribile.
Frédéric Burghard, sindaco di Luxeuil-les-Bains
Raggiunto telefonicamente, il sindaco di Luxeuil-les-Bains, Frédéric Burghard, sta lavorando alla creazione di un’unità psicologica che spera sarà operativa da venerdì. Mercoledì sera erano presenti sul posto il suo vice Loïc Laborie e alcuni agenti venuti a portare il caffè per sostenere tutti.
L’istruzione nazionale ha svolto lo stesso lavoro oggi. Gli psicologi erano presenti nella scuola elementare Bois de la Dame, dove la bambina è stata educata. Ogni studente e ogni insegnante ha potuto confidarsi con la scuola.
Venerdì 28 giugno avrà luogo l’autopsia della piccola vittima. L’accusa ha richiesto il sostegno dell’assistenza all’infanzia e il sostegno ai bambini. La madre è stata posta in custodia di polizia per abbandono aggravato di minore. È previsto il rinvio al giudice istruttore al termine del fermo di polizia, indica l’accusa.