Etichetta: Ghita Bennani, Maroc, Mehdi Ben Barka,
Ghita Bennani, moglie di Mehdi Ben Barka, leader dell’Unione nazionale delle forze popolari rapito e assassinato a Parigi nel 1965, e figlia dello studioso giudice Ahmed Bennani, ha raggiunto oggi a Parigi il suo creatore.
La defunta Ghitha Bennani sposò il leader politico Mehdi Ben Barka nel 1949 e affrontò numerose crisi, incluso l’assassinio del marito dopo il suo rapimento a Parigi. Si è assunta la responsabilità di crescere i suoi quattro figli: sua figlia Fawz e i suoi figli Bachir, Saad e Mansour.
Prima del suo assassinio nel 1965, Ben Barka portò sua moglie e i suoi quattro figli al Cairo, dove vissero durante il governo di Gamal Abdel Nasser. Rimasero lì dopo l’assassinio di Mahdi, prima di trasferirsi a Parigi, dove vissero per anni. Hanno affittato una casa dal comune di Parigi, grazie all’intervento di Jacques Chirac quando era sindaco di Parigi.
La defunta è la sorella di Othman Bennani, professore di storia all’Università di Rabat, e di Ali Bennani, che accompagnava la famiglia, studiò al Cairo e visse con loro in Francia.
Dopo aver lasciato il Marocco negli anni ’60, è tornata solo dopo l’ascesa al trono del re Mohammed VI nel 1999.
Ghita Bennani ha lasciato questo mondo senza conoscere la verità sull’assassinio del marito. Non lo saprà mai.
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