► Gaza: dieci morti negli attacchi, ucciso un soldato israeliano
La protezione civile della Striscia di Gaza ha annunciato la mattina di mercoledì 20 novembre la morte di dieci persone, tra cui un bambino, negli attacchi israeliani sul territorio palestinese.
Da parte sua, in un comunicato l'esercito israeliano ha riferito della morte di uno dei suoi soldati durante i combattimenti nel nord di Gaza, nei quali è rimasto gravemente ferito anche un ufficiale.
► Un attacco israeliano uccide un soldato libanese
L'esercito libanese ha annunciato la morte di un soldato in un attacco israeliano nel sud del Libano, il giorno dopo la morte di tre soldati in un attacco israeliano contro una delle loro postazioni.
“Un soldato muore per le ferite riportate dopo che l’esercito israeliano ha preso di mira un veicolo militare” in una zona di confine meridionale, ha annunciato l'esercito.
► Gaza: nuovo voto incerto al Consiglio di Sicurezza dell'Onu
Il Consiglio di Sicurezza dell'ONU deciderà sul progetto di risoluzione per il cessate il fuoco “immediato, incondizionato e permanente” a Gaza, un nuovo tentativo di pressione sulle parti in conflitto che rischia di essere bloccato dagli Stati Uniti, alleati di Israele.
L'ultima versione della bozza di testo predisposta dai dieci eletti del Consiglio “chiede un cessate il fuoco immediato, incondizionato e permanente che deve essere rispettato da tutte le parti” et “il rilascio immediato e incondizionato di tutti gli ostaggi”. Una formulazione che, secondo i diplomatici, ha già provocato l'ira di Israele e fatto temere un nuovo veto americano.
Dall’inizio della guerra, il Consiglio di Sicurezza dell’ONU ha faticato a parlare con una sola voce, bloccato più volte dai veti americani, ma anche russi e cinesi.
► Lancio di missili Hezbollah sulle forze israeliane
Hezbollah ha detto di aver lanciato due missili guidati martedì sera contro le forze israeliane mentre cercavano di evacuare i soldati feriti nel sud del Libano, dove l'esercito israeliano sta effettuando incursioni di terra.
In un comunicato dettagliato, il movimento libanese filo-iraniano ha affermato di aver ferito soldati israeliani in un primo attacco con un missile teleguidato, nella città di confine di Markaba, prima di lanciare un secondo missile teleguidato contro “un’unità di fanti israeliani è venuta a rimuovere i feriti”.
Hezbollah ha affermato di aver poi preso di mira con un altro missile guidato “una terza unità di fanti” per chi era venuto “tentativo di recuperare morti e feriti”.
► Netanyahu offre una taglia di 5 milioni di dollari per ogni ostaggio liberato
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha annunciato dalle coste della Striscia di Gaza una ricompensa di cinque milioni di dollari offerta a chiunque riporti indietro un ostaggio tenuto a Gaza.
“Chiunque ci riporti un ostaggio troverà una via d’uscita sicura per sé e per la sua famiglia”. di Gaza, ha detto Benjamin Netanyahu in un video diffuso dal suo ufficio, in quello che gli israeliani chiamano il corridoio Netzarim. “Daremo anche una ricompensa di cinque milioni di dollari per ogni ostaggio”aggiunge.