“Jean Moulin è tornato”: quando Jordan Bardella profana la memoria della Resistenza

“Jean Moulin è tornato”: quando Jordan Bardella profana la memoria della Resistenza
“Jean Moulin è tornato”: quando Jordan Bardella profana la memoria della Resistenza
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Il suo sorriso beffardo rivolto verso la telecamera la dice lunga sul suo rapporto con la Storia. La sua puntura era considerata un insulto ancora maggiore. “Ecco fatto, Jean Moulin è tornato”, dice Jordan Bardella a Olivier Faure, primo segretario del Partito socialista. Quest’ultimo gli aveva appena detto, nel bel mezzo della sequenza “immigrazione” dell’atteso dibattito legislativo su France 2, che avrebbe dovuto “avere il ricordo di questo Paese che lo ha accolto” : “Avete beneficiato dell’”anarchia migratoria”, come dite voi. Ricordate quando, davanti ai bistrot, dicevamo “no cani e no italiani”. » E Jordan Bardella ha ripreso, in mancanza di argomenti da opporre al socialista che rappresentava il Nuovo Fronte Popolare, l’espressione preferita di Eric Zemmour : ” Bene allora ! Bene allora ! »

Si tratta in definitiva di un momento di chiarimento offertoci, attraverso il suo ghigno agghiacciante, dal presidente del Raggruppamento Nazionale, partito – ricordiamolo più e più volte – fondato da ex Waffen-SS ed ex miliziani Petainisti.

Tutto ciò che Jean Moulin ha combattuto, per questo è morto martire della libertà. “Meglio il ritorno di Jean Moulin che di Philippe Pétain”, ha ribattuto Pierre Jouvet, deputato europeo e numero 2 del PS

Così come da escludere dalla partita anche l’attuale ospite del Matignon, Gabriel Attal, che non si è tirato indietro di fronte a questa profanazione.

Di fronte all’estrema destra, non arrendetevi!

È passo dopo passo, argomento contro argomento, che dobbiamo combattere l’estrema destra. Questo è ciò che cerchiamo di fare ogni giorno nell’Umanità.

Di fronte agli attacchi incessanti di razzisti e fomentatori di odio: sosteneteci! Insieme, portiamo un’altra voce in questo dibattito pubblico sempre più nauseante.
Voglio saperne di più.

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