Alle 18:14 di questa domenica 17 novembre 2024, viene attivato un terminale per chiamate d'emergenza in Boulevard François-Grosso, a Nizza. Un uomo, armato di arma da fuoco, è stato visto in presenza di una donna, nel garage privato di un palazzo, al civico 23. Sembrava essere in corso un acceso alterco. Vengono allertate le pattuglie delle forze dell'ordine. Meno di dieci minuti dopo, una squadra di otto agenti della polizia municipale, sei uomini e due donne, è arrivata sul posto, pensando che si trattasse di una questione di ostaggi. Mezz'ora dopo saranno affiancati dai colleghi della polizia nazionale. Nel frattempo sono soli di fronte al pericolo, insopportabilmente faccia a faccia con l'uomo armato chiaramente disperato.
Mantieni la lucidità e negozia
“In quel momento c’è tantissima adrenalina, ma bisogna mantenere la calma, restare lucidi”ha confidato lunedì 18 novembre 2024, il giorno dopo l'intervento, il caposquadra Kévin (che non rivela il suo cognome per motivi di sicurezza). Egli continua: “Negoziando siamo riusciti a estrarre [la femme qui était aussi dans le garage]entro il raggio di tiro.” Verrà poi supportata psicologicamente. Quanto al pazzo, vivrà un esito più tragico, finendo per togliersi la vita, nonostante i tentativi della polizia di dissuaderlo.
Voleva davvero aggredire la donna che lo accompagnava? Alcuni residenti locali smentiscono questa versione, escludendo la possibilità di una presa di ostaggi. “In realtà la signora voleva impedire al signore di spararsi. Voleva ragionare con lui e lui le gridò: 'Vai via, vattene comunque, mi ammazzo!'giura il portiere del palazzo, che però non ha assistito alla scena.
“Può sparare a chiunque.”
“Nella foga del momento è difficile giudicare le intenzioni di un uomo armato. In quel momento può sparare a chiunque, a lui, alla signora, a noi. Rappresenta un pericolo”concentra nuovamente il leader della squadra Kévin. La Procura di Nizza ha aperto un'indagine.
Se restassero da accertare le motivazioni dell'uomo armato, l'esito della tragedia avrebbe potuto essere ancora più tragico. “Controllando al meglio gli scambi e i gesti, gli agenti della polizia municipale hanno dimostrato grande dedizione. La loro compostezza ha senza dubbio salvato una vita”. si congratula vivamente con Christian Estrosi, davanti ai media, al termine di un'intervista alla troupe, presso il municipio. Prima di annunciare di aver chiesto” al Ministro dell'Interno per conferire loro la medaglia d'onore per un atto di coraggio e dedizione”.
Oltre a questi elogi, l'eletto non ha mancato di ribadire il suo desiderio di rafforzare la polizia municipale, portando l'organico a 600 agenti nel 2025, con la creazione di 50 posti.