Le autorità greche hanno arrestato tredici persone sabato (22 giugno) a bordo di uno yacht in seguito alle accuse secondo cui i fuochi d’artificio sparati dalla barca avrebbero provocato un incendio sull’isola di Hydra.
L’incendio, che ha bruciato parte dell’unica pineta dell’isola, è stato domato sabato mattina.
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Fuochi d’artificio sparati dallo yacht in questione
Domenica le persone coinvolte compariranno davanti al pubblico ministero, hanno riferito i vigili del fuoco in un comunicato stampa. Né l’imbarcazione né le persone a bordo sono state identificate.
“Questi arresti arrivano in seguito alle accuse secondo cui l’incendio sarebbe stato appiccato da fuochi d’artificio sparati dallo yacht nella notte tra venerdì e sabato”, ha detto a Reuters un funzionario che ha familiarità con la questione.
Il funzionario ha detto che i passeggeri e i membri dell’equipaggio dello yacht sono stati arrestati in un porto turistico nella zona di Atene.
Il sindaco “scandalizzato”.
L’isola di Idra, situata nel Golfo Saronico a sud-ovest di Atene, è popolare tra turisti e diportisti.
“Siamo scandalizzati” Lo ha detto il sindaco di Hydra, George Koukoudakis, alla televisione pubblica. “Se questo è vero, è una cosa che mi rattrista davvero. »
Sabato i vigili del fuoco hanno lottato per contenere decine di incendi alimentati dai forti venti nelle isole e nelle regioni meridionali della Grecia.
