a Dieppe non ci sono più limiti

a Dieppe non ci sono più limiti
a Dieppe non ci sono più limiti
-

I cittadini di Dieppe possono ora lasciare che la vegetazione sul loro terreno cresca più di 20 cm di altezza. Le nuove norme, in vigore dall’11 giugno, sono coerenti con i pareri legali e le decisioni adottate da vari tribunali di giustizia in Canada.

Dopo aver suggerito per diversi anni a questi cittadini l’iniziativa “non sfalciare a maggio”, la città di Dieppe ha avviato un nuovo passo per promuovere la biodiversità degli spazi naturali. Per consentire ai prati e ad altra vegetazione di crescere senza limiti, il comune ha rivisto il proprio regolamento comunale dopo che i residenti hanno contestato l’applicazione dell’altezza massima.

In precedenza, se la vegetazione sui terreni privati ​​superava il limite dei 20 cm, il Comune collocava avvisi sulle porte per informare i proprietari delle istruzioni comunali. Come ultima risorsa, il comune potrebbe emettere biglietti se il taglio non fosse stato effettuato dopo l’avviso.

L’eccezione alla regola

Il Comune tiene però a sottolineare che questa revisione dell’ordinanza riguarda solo la vegetazione che non ostacola il traffico, la visibilità, la segnaletica e l’illuminazione pubblica. Non sono incluse anche le piante nocive, tossiche o pericolose.

Il proprietario di qualsiasi terreno privato deve inoltre attenersi alle direttive impartite dal servizio di prevenzione incendi o di gestione ambientale.

Coltivare la vegetazione sul proprio terreno è una scelta che i residenti devono fare; falciare il prato resta consentito;

Una questione giuridica e ambientale

Nel comunicato stampa diffuso l’11 giugno, la città di Dieppe ha affermato di essersi ispirata ad altre città canadesi affermando che “i criteri estetici per la manutenzione del prato sono arbitrari e incostituzionali”.

Sicuramente entrano in gioco anche le questioni ambientali.

Tagliare il prato meno frequentemente può avere molti benefici per la biodiversità, come la diversità di piante e insetti, una riduzione delle emissioni di gas serra, una riduzione del numero di insetti e piante indesiderati nonché una riduzione della temperatura del terreno.

Alcuni terreni comunali sono attualmente prati fioriti per aiutare gli impollinatori. Il dipartimento delle comunicazioni della città di Dieppe afferma che in futuro altri territori verranno trasformati in luoghi più favorevoli alla protezione degli impollinatori.

-

PREV Recensione di Bridgerton Stagione 3 Parte 2: un capolavoro bollente
NEXT Papa Francesco parlerà dell’intelligenza artificiale al G7 dopo il meme virale sull’intelligenza artificiale “Balenciaga Pope” dello scorso anno