Chi è Jemima Kirke, attrice e pittrice indipendente che fa esplodere la serie rock’n’roll City on Fire?

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L’attrice anglo-americana Jemima Kirke, 38 anni, fa esplodere la serie Città in fiamme, attualmente in onda su Apple TV+, che parla di concerti rock, incendi misteriosi e omicidi… E nella vita reale, la sua aura da “it girl” non può essere negata. Pittrice, eroina della serie cult Ragazze e di Educazione sessualeex moglie del pazzo crooner Alex Cameron, trasuda seduzione nervoso vicino a quello di Chloë Sevigny. Ritratto di un anticonformista.

La generazione Z lo ha scoperto nella terza stagione di Educazione sessualesu Netflix, nei panni di Hope Haddon, la nuova preside ingannevolmente cool di Moordale… Altri hanno ceduto al suo sguardo profondo nella nuova serie Apple TV+, Città in fiamme, una storia di omicidi, incendi misteriosi e concerti rock illuminati dalla sua presenza sexy e grunge. Ma non abbiamo mai dimenticato il fascino bohémien e l’evanescente nonchalance di Chiesa di Jemina38 anni, alias Jessa nella serie Ragazze (2012-2017) scritto dalla sua amica Lena Dunham. Quest’ultima ha dichiarato più volte in un’intervista di essersi ispirata alla personalità fiera della sua migliore amica Jemima Kirke, che aveva conosciuto durante il suo periodo in una scuola privata, per creare il ruolo di Jessa Johansson. Questo giovane purosangue newyorkese, giramondo, aspro, esuberante e seducente, è senza dubbio uno dei personaggi più complessi e affascinanti della serie. La HBO. Una serie di rara intelligenza che ha tradotto brillantemente le indecisioni di un’intera generazione, e che sta vivendo una rinascita sui social dove vengono postati i look delle attrici dello spettacolo.

Jemima Kirke, indimenticabile eroina bohémien della serie Girls di Lena Dunham

Migliaia di millennial si sono identificati con l’attrazione per il pericolo (droghe e baccanali frenetici), con la difficoltà di sistemarsi – professionalmente e sentimentalmente – così come con la sensibilità superficiale di Jessa. La bellezza atipica di Chiesa di Jemina, degno di un Botticelli e magnificato da sexy look hippie, incarnava perfettamente lo spirito del suo quartiere, Brooklyn. E il suo sguardo, sempre un po’ altrove, offriva uno specchio idealizzato alle inquietudini adolescenziali dell’epoca. Nelle sei stagioni in cui è apparsa, Jessa ha affascinato gli spettatori con la sua aria di mistero e persistente vaghezza. Sembrava che attraversasse la vita come una turista, o come una funambola, senza alcuna carriera o progetto di vita. Un atteggiamento poetico che sembra abitare anche l’attrice, evolvendosi ai margini dei canoni hollywoodiani.

Chiesa di Jemina trasuda, nella vita reale, lo stesso tipo di carisma, selvaggio e insolito, del personaggio che lo ha fatto conoscere. Assomiglia a quelle ragazze che incontri nel Lower East Side e che sembrano sempre animate da mille e uno entusiasmanti progetti. Nato nel 1985 a Londra, l’inglese è cresciuto a New York da un padre, Simon Kirke, batterista dei gruppi rock Bad Company e Free, e una madre, Lorraine Dellal, che gestiva un negozio di abbigliamento di seconda mano chiamato Geminola. È questo negozio vintage nella Grande Mela che ha fornito molti dei look di Sesso e la città così come un abito da sposa di Jessa in Ragazze. Da giovanissima, Jemima Kirke, che assunse rapidamente i lineamenti di una versione della Bardot del West Village, interpretò la modella indossando abiti trovati da sua madre. Ma il primo amore della giovane, la cui adolescenza fu segnata dalla ribellione e dalla droga – si sottopose a riabilitazione a 19 anni – fu l’arte. Dopo il diploma di maturità ha studiato presso una scuola di design nel Rhode Island. E al termine degli studi ha organizzato una mostra dal titolo Una breve storia. Il primo di una lunga serie.

Jemima Kirke, una pittrice abitata

Oggi il New Yorker dipinge ancora. Immagina ritratti torturati di donne dall’aspetto triste che indossano abiti da sposa e veli. La loro mancanza di sorriso mette in discussione il significato di un’istituzione – il matrimonio – che potrebbe essere superata. L’artista mette anche in scena donne incinte che sembrano sempre malinconiche. A volte rappresenta se stessa, altre volte attrice o amica artista. Il New Yorker trae ispirazione dalla sua lunga relazione con un avvocato, terminata con un divorzio. Ha avuto, con quest’uomo molto diverso da lei, due figli e le sue gravidanze sembrano essere al centro dei suoi dipinti espressivi e toccanti. Perseguitato dalla procreazione, Chiesa di Jemina ha parlato pubblicamente anche dell’aborto subito all’Università e per il quale non poteva permettersi l’anestesia. Un modo per sensibilizzare l’opinione pubblica su una procedura tabù su cui purtroppo ancora si dibatte in alcuni Stati del Paese.

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Attrice protagonista di serie generazionali, da Sex Education a Conversazioni con gli amici

E Chiesa di Jemina si definisce soprattutto artista, è conosciuta in Francia soprattutto per la sua carriera di attrice, alla quale sembra avvicinarsi da dilettante nonostante la sua presenza in successi generazionali come la serie Ragazze, Educazione sessuale, Conversazioni con gli amici, l’adattamento del libro degli eventi di Sally Rooney e il vero rock Città in fiammeattualmente in streaming su Apple TV+. Dapprima recitò, per dare una mano, in film di amici come Il Brillante Mobili piccoli (2010), realizzato con tre pezzi di spago di Lena Dunham e in cui ha filmato volontariamente. Appare anche in lungometraggi oscuri e trash come I beni di Ava (2015) o Le buone sorelle Italiano:.

Da brava figlia di rocker, abbiamo visto anche molto Chiesa di Jemina in clip come quelli del gruppo punk Rival Schools, di Mick Jagger (Devo darmi una mano2017) e Zayn Malik (Dal tramonto all’alba, 2017). Le sue performance più magnetiche? Quelli, sublimi e confusi, dell’attrice nelle clip dell’ex marito, il pazzo crooner australiano Alex Camerone in particolare nel video di Bacio dello sconosciuto (2017). Come sui rispettivi account Instagram, la coppia si è presentata in modo artistico, sensuale e strano, ricordando il carisma e la passione del leggendario Kurt Cobain e Courtney Love. Divorziata da poco, la newyorkese appare sul suo account Instagram più libera e disinibita che mai, moltiplicando look nude grunge, eventi fashion all’avanguardia e serate infuocate. Anticonformista, simpatica, talentuosa e divertente, Jemima Kirke appare come la migliore amica dei sogni.

Stagione 1 della serie City on Fire (2023) Josh Schwartz e Stephanie Savage con Jemima Kirke è disponibile su Apple TV+.

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