Fari blu, un vantaggio per curare la vite di notte

Fari blu, un vantaggio per curare la vite di notte
Fari blu, un vantaggio per curare la vite di notte
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Per trattare le viti in condizioni ottimali, i viticoltori sono tenuti a farlo lavorare molto presto o tardi. IL condizioni di umidità e temperatura sono infatti migliori per l’efficacia del trattamento rispetto al pieno sole. Inoltre, in queste condizioni di lavoro, la luminosità non è massima, o addirittura nulla. È poi importante illuminare adeguatamente l’impianto. sprayper garantire che nessun ugello sia ostruito o malfunzionante.

Tre fari permettono di visualizzare chiaramente la rampa con sette discese. ©Comatra

Le luci di lavoro del trattore sono utili per vedere la rampa e aiutare nelle manovre, soprattutto a fine campo. Ma per i jet, la luce bianca di queste luci non migliora la visibilità, anzi. È come quando accendi i fari con la nebbia: sei abbagliato e non vedi niente”.illustra Guillaume Varon, dell’azienda ciaospecializzata in ottica luminosa.

Tra i 300 e i 400 euro per due fari blu

È per questo motivo che il fari blu. “La luce blu permette di vedere bene i getti e finemente le goccioline. È spettacolarespiega Charles-Édouard Verhelst, di France Pulvé, che propone questa opzione di illuminazione a 351 euro su spruzzatori Berthoud Win’Air dotato di celle faccia a faccia e presto anche di Cruis’Air. Una volta assaggiato non si torna indietro. » La luce blu è interessante anche quando la luce solare è scarsa, all’alba e al tramonto. “Anche con la luce del sole rivolta verso di noi, l’azzurro ci permette di vedere correttamente la spazzola dei getti”, diciamo a Kuhn. Il posizionamento dell’ottica è affidato al enologo. “Non esiste una struttura identica. Ognuno ha la propria opinione in merito”.confida Charles-Édouard Verhelst, che consiglia di posizionare le luci di lavoro del trattore in modo da illuminare solo la parte superiore della rampa.

Sugli irroratori per vigneto è preferibile optare per ottiche ad ampio spettro, in quanto le discese generano angoli ciechi.
Sugli irroratori per vigneto è preferibile optare per ottiche ad ampio spettro, in quanto le discese generano angoli ciechi. ©Val Burgoffer

Fornitore di ottiche luminose per produttori, Comatra sostiene i fari blu ad ampio spettro. “Le discese generano punti ciechi con fasci taglientispiega Luc Pirard, direttore del Comatra. Ben posizionate, tre luci grandangolari possono bastare su una rampa con sette discese. » Il manager mette in guardia dai prodotti troppo accessibili in termini di prezzo, con Comatra che propone un kit di due fari già pronti per il collegamento a 340 euro. Sottolinea in particolare l’impermeabilità, tradotta dall’indice di protezione indicato sull’ottica, il primo numero che informa sulla tenuta alla polvere (da 1 a 6), il secondo ai liquidi (da 1 a 9). “Le nostre soluzioni sono IP69K e resistono anche ai getti di acqua calda di un’idropulitrice”sostiene Luc Pirard.

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