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– Le offerte commerciali degli sviluppatori avvengono generalmente all’inizio della commercializzazione dei loro programmi e alla fine del lavoro.
Stai cercando di acquistare un nuove abitazioni nell’area metropolitana di Orleans? Hai ragione, potresti fare un ottimo affare! Tra tutte le metropoli francesi, è infatti a Orléans che i promotori, alle prese con una prolungata crisi immobiliare, hanno più difficoltà a vendere le loro case: tra l’inizio della commercializzazione di un immobile e la sua vendita, Passano in media 30,5 mesisecondo i dati pubblicati dalla Federation of Real Estate Developers (FPI) questo giovedì 14 novembre. Gli sviluppatori di Nantes si trovano in una situazione difficilmente più invidiabile, con un tempo medio di realizzazione di 29,3 mesi. Stessa cosa a Lille (28,9), Rouen (28,6), Bordeaux (27,8) e perfino Lione (27,2).
In tutta la Francia, il tempo medio che intercorre tra la vendita di nuove case e la loro prenotazione da parte degli acquirenti è pari a 20,7 mesi nel terzo trimestre del 2024. In leggero miglioramento rispetto al secondo trimestre, che si era chiuso con un picco a 22,6 mesi, senza precedenti da almeno cinque anni. “Questa riduzione dei tempi di liquidazione del patrimonio immobiliare potrebbe sembrare positiva ma non è così”si arrabbia Pascal Boulanger, presidente dell’FPI. Certamente è dovuto in parte al leggero rimbalzo delle vendite ai privati nel terzo trimestre, ma è soprattutto dovuto a questo “essiccazione” del numero di nuove case messe in vendita. Questo è crollato del 41% nel terzo trimestre, in un anno, a 8.700 unità. O «tre volte inferiore al livello prevalente nel terzo trimestre prima dell’inizio della crisi. Poiché la domanda si è esaurita, vengono messe in vendita sempre meno case”.sospira Pascal Boulanger.
Fallimenti di sviluppatori: quali sono i rischi per il tuo acquisto immobiliare?
Spese notarili gratuite e sconti per diverse migliaia di euro
Il capo della FPI ricorda che il tempo corretto di sgombero degli alloggi oscilla tra i 10 e i 12 mesi. “Oltre a ciò, gli sviluppatori si trovano in una situazione di eccesso di offerta”insiste. “I tempi di sgombero sono ora il doppio della media abituale, anche se l’offerta immobiliare è due volte inferiore alla velocità di crociera. È pazzesco, non l’abbiamo mai visto!”peste Pascal Boulanger. La sfortuna di alcuni che fa la felicità di altri, è l’opportunità, per gli acquirenti, di provare a negoziare bei sconti sui prezzi di listino che ristagnano ma scendono poco, tranne che in alcune aree urbane.
Pascal Boulanger evoca così “del offerte commerciali» quando nuovi programmi vengono messi in vendita, quando i promotori devono vendere un certo numero di case per convincere le loro banche a finanziarli e alla fine dei lavori, quando restano tra le mani delle proprietà invendute. A Orléans, ad esempio, un promotore nazionale offre spese notarili ai primi 15 acquirenti per un programma che sarà consegnato alla fine del 2026, e uno sconto di 5.000 euro per camera per un’altra residenza, la cui consegna è prevista per la fine del 2026. l’anno prossimo.