È un Romelu Lukaku deluso che abbiamo lasciato dopo l’Euro. Sembra che sia più in forma oggi.
L’estate non è stata facile per Romelu Lukaku, tra il suo Europeo da incubo, le trattative con il Chelsea e il suo tardivo trasferimento al Napoli. Questo lo ha spinto a saltare gli ultimi due incontri dei Devils.
Come nei suoi precedenti interventi sull’argomento, Domenico Tedesco è stato molto conciliante: “Il fuoco brucia sempre da qualche parte. A volte bisogna anche capire che i giocatori devono giocare molte partite e dopo l’Europeo, che è stato deludente per lui, non è stato facile”, dichiara, staffetta Het Nieuwsblad.
Trova una dinamica positiva
Questo perché il tecnico non può permettersi di perdere il capocannoniere della storia della Nazionale: “Abbiamo bisogno di lui, lo volevo davvero qui per quest’ultimo ritiro dell’anno, perché la prossima volta, sarà a marzo, fa bene lui per essere qui.
Lukaku sembra pronto a rivestire nuovamente il ruolo di leader: “È un leader naturale. Quando entra da qualche parte si vede già che qualcosa cambia. Romelu ha un’aura che contagia tutti. Si esprime molto in campo, in modo modo positivo e porta molta esperienza. Siamo felici che sia lì.
Romelu Lukaku ha segnato 85 gol per i Devils. Ma non ultimo nelle partite ad alto rischio quest’anno (le sue uniche due sono arrivate durante l’amichevole di preparazione contro il Lussemburgo). Correggerà questo per gli ultimi due incontri dell’anno?