Le diete di Macky e Diomaye al crocevia dei prezzi!

Le diete di Macky e Diomaye al crocevia dei prezzi!
Le diete di Macky e Diomaye al crocevia dei prezzi!
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In generale le promesse elettorali, le riduzioni annunciate in pompa magna dagli attori politici non sono ancora facili da concretizzare. I senegalesi si preoccupano soprattutto delle spese quotidiane con la garanzia dei pasti giornalieri ma anche dell’alloggio, per preservare la propria dignità. Dall’avvento del regime presieduto dal presidente della Repubblica Bassirou Diomaye Faye, i senegalesi sono stati tutti attenti ad ascoltare le proposte delle nuove autorità: la riduzione del costo della vita (tra le più attese)! Dopo poco più di due mesi di attesa, il Primo Ministro annuncia l’adozione di nuove misure. Questo giovedì, il segretario generale del governo Ahmadou Al Aminou Lo presenterà la nuova ricetta questo giovedì.

Dopo aver evidenziato il difficile contesto che affligge il mondo e che non risparmierà il Senegal, il SG governativo annuncia che i beni di prima necessità subiranno un calo, con grande gioia dei “Gorgorlu”. Il paniere delle famiglie sarà allora più leggero e zucchero, petrolio, riso, pane e cemento vedranno scendere i loro prezzi. Una decisione che sicuramente “riporterà” il sorriso ai senegalesi che aspettavano questo gesto che faceva parte delle motivazioni del cambiamento avvenuto al vertice dello Stato. Va però sottolineato che nel novembre 2022, con l’ex ministro del Commercio di consumo e delle PMI, Abdou Karim Fofana, sono stati adottati provvedimenti dall’allora capo dello Stato, Macky Sall. Le misure annunciate da quest’ultimo durante il Consiglio nazionale dei consumatori, ovvero il calo dei prezzi, riguardavano i beni di prima necessità e l’affitto. Ha annunciato undici misure volte a ridurre il costo della vita e ad aiutare le famiglie. Per il chilogrammo di rotture di riso indiano che era di 350 F, si parlava di una riduzione di 25 franchi (il kg passa a 325 franchi). Secondo il Segretario Generale del Governo, il prezzo delle rotture di riso non profumato non dovrebbe superare i 410 FCFA, ovvero un calo di 40 FCFA rispetto al prezzo attuale. Inoltre, il SG Ahmadou Al Aminou Lo ha annunciato con l’arrivo previsto del riso indiano (grazie in particolare alla proroga del periodo di validità della quota di 500.000 tonnellate negoziata dal Senegal), un nuovo calo previsto a partire da agosto 2024.

Lo zucchero cristallizzato al prezzo al chilo approvato costerà 600 FCFA, rispetto agli attuali 650 FCFA, con un calo di 50 FCFA. Con il vecchio regime, nel novembre 2022, il prezzo dello zucchero è sceso da 600 F a 575 F, un calo di 25 franchi. L’olio di palma varia dai 1200 ai 1100 franchi. Si tratta della stessa quantità osservata con il nuovo governo: una diminuzione di 100 FCFA per litro.

Con il vecchio regime era stata annunciata una riduzione del canone, che dovrebbe vedere una riduzione del 20% sulla fascia inferiore o uguale a 300.000 F, del 10% sul canone compreso tra 300.000 e 500.000 F, e del 5% per affitti superiori a 500.000 F. Per le tasse di iscrizione alle scuole medie e secondarie i prezzi sono fissati a 3000 F con un tetto di 5000 F “ma questa eccezione può essere autorizzata solo dal consiglio di gestione dell’istituto”. Per l’istruzione superiore privata è stata annunciata una riduzione dal 5 al 10% sulle tasse universitarie.

Il governo di Ousmane Sonko 1 darà invece voce ai promotori immobiliari e agli agricoltori. Terreni a Mbour 4, spetta ai costruttori che li svilupperanno e agli agricoltori, con la loro economia di oltre 7 miliardi, avere facilmente accesso a questi alloggi. Inoltre, oltre alla sospensione dell’imposta parafiscale sul cemento ad uso residenziale, il governo ha deciso anche di facilitare l’accesso agli alloggi e di destinare così il terreno di Mbour 4 e qualsiasi altro sito a promotori immobiliari per la loro valorizzazione. “Ciò consentirà, in tempi rapidissimi, di arrivare all’attuazione del programma di accesso agevolato all’abitazione”. Questi sforzi del nuovo governo saranno sostenuti con 53,4 miliardi senza sconvolgere gli equilibri finanziari pubblici, ha annunciato il segretario generale del governo.

Nel settembre 2022, l’ex presidente Macky Sall ha adottato 15 misure per rafforzare il potere d’acquisto dei senegalesi. Ciò comporta l’accelerazione del pagamento della compensazione finanziaria stimata in oltre 15 miliardi di FCFA dovuta ai mugnai come sussidio e anche il pagamento del sussidio per il risone di 30 franchi al chilogrammo. La proposta del governo di sospendere le tasse legate ai diritti di accesso alle sostanze grasse si applica tra gli altri agli importatori. Queste azioni saranno state vantaggiose per i senegalesi? La domanda, tuttavia, rimane senza risposta, perché una buona maggioranza (54%) dei senegalesi ha sanzionato Macky Sall a beneficio del nuovo regime simboleggiato dal tandem Diomaye-Sonko. La sfida resta però con le nuove autorità che, dopo il festival di Tabaski, seguiranno l’incontro con il consiglio nazionale dei consumatori.

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