Lo scorso anno sulle strade di Saguenay-Lac-Saint-Jean sono stati registrati non meno di 24 decessi (25 decessi nel 2022). Si tratta di un aumento del 23,7% rispetto alla media osservata dal 2018 al 2022. L’aumento per l’intero Quebec è del 7,5%.
È questo il resoconto stradale reso pubblico oggi dalla Société de l’assurance automobile du Québec (SAAQ).
Apprendiamo inoltre che 64 persone sono rimaste gravemente ferite nella regione (54 nel 2022), con un aumento di quasi il 16% rispetto alla media degli ultimi cinque anni mentre il Quebec ha registrato in questo capitolo un calo del 6,8%.
Si nota, invece, una diminuzione nel numero degli infortuni lievi, che si attestano a 1.010 (-7,8%) rispetto alla media degli ultimi cinque anni (-1,2% per l’intera provincia). Nel 2022, 1.063 avevano riportato ferite lievi.
Pertanto, nel 2023, le persone rimaste vittime di lesioni personali in incidenti sulle strade della regione sono state 1.098, con un calo del 6,2% rispetto alla media degli ultimi cinque anni. (16,4% nel Québec).
“Il miglioramento della situazione della sicurezza stradale è la prova che la consapevolezza, unita al controllo della polizia e al rafforzamento della legislazione, determina un cambiamento nel comportamento della popolazione del Quebec. È la somma delle azioni che permette di ridurre il numero delle vittime. Dobbiamo continuare su questa strada”, afferma Éric Ducharme, direttore generale della SAAQ.
Valutazione provinciale
A livello provinciale, il dato è di 380 morti nel 2023 rispetto a 398 nel 2022. Circa 63 pedoni (82 nel 2022) e 54 motociclisti (62 nel 2022) hanno perso la vita sulle strade del Quebec.
Allo stesso modo, il 61,6% dei deceduti erano occupanti di un’auto o di un camion leggero.
Si tratta anche di un aumento del numero di decessi del 31,7% tra i giovani tra i 15 e i 24 anni.
