La Costa d’Avorio è uno dei maggiori produttori di oro in Africa e nel mondo.
I suoi giacimenti d’oro sono sfruttati da numerose compagnie minerarie rinomate nel settore.
In questo contesto, Many Peaks Minerals ha annunciato il 5 giugno in un comunicato stampa di aver mobilitato una dotazione di 5,2 milioni di dollari australiani (circa 3,5 milioni di dollari e 2,1 miliardi di FCFA) attraverso l’emissione di 23,6 milioni di nuove azioni ad un prezzo unitario di AUD 0,22.
I fondi raccolti da “un piccolo numero di investitori istituzionali e facoltosi” consentiranno alla società di accelerare i lavori di esplorazione sui giacimenti d’oro di Odienne e Ferke, situati nel nord-ovest della Costa d’Avorio.
Si tratta di un’importante evoluzione nel processo di monetizzazione degli asset che la società australiana ha acquistato da Turaco Gold lo scorso marzo.
Many Peaks controlla una partecipazione dell’85% nei permessi esplorativi di Ferke e Odienne in una joint venture con un partner straniero e partner locali.
Non è stata ancora effettuata alcuna stima per determinare il potenziale di questo asset.
Il suo sviluppo dovrebbe accelerare la produzione di oro nel Paese, che si sta affermando sempre più come un gigante africano del metallo giallo.
Grazie a normative interessanti, la Costa d’Avorio ha aumentato la concessione di permessi di ricerca sull’oro e ha messo in evidenza diversi progetti.
Nel 2023, la produzione di oro del Paese è stata di 51 tonnellate e, secondo le proiezioni del governo, dovrebbe salire a 56 tonnellate nel 2024 grazie all’entrata in produzione di nuove miniere.
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